Auto, addio ai cellulari: il Governo ha deciso, sentenza storica

Arriva la Monocam per coloro che usano il cellulare alla guida (YouTube) - rompipallone

Il Governo emana una sentenza che risulterà storica per tutti coloro che sono in possesso e usano un’auto: ecco di cosa si tratta.

L’utilizzo del cellulare mentre si è al volante è una cattiva abitudine che ormai si protrae da tempo e coinvolge un sempre maggior numero di persone. Al contempo è una delle principali cause di distrazioni, che spesso possono essere pericolose e provocare incidenti, anche in situazioni che di per sé non richiederebbero l’allerta. Ciò a causa della distrazione che genera l’utilizzo dei dispositivi telefonici. Il Governo ne è consapevole e per questa ragione ha intenzione di fare lotta senza quartiere a chiunque vada contro l’ultima decisione ufficiale presa.

C’è da dire che la tecnologia ha fatto dei grandi progressi in tal senso, venendo incontro alla necessità di mantenere l’incolumità di coloro che sono in auto. Molti modelli di vetture, infatti, contano su display di ultima generazione, i quali garantiscono collegamenti Bluetooth al telefono e Devices, ma sopratutto i sistemi di messaggistica istantanea ancora richiedono l’accesso diretto al cellulare.

Per questo motivo, oltre ai consueti controlli da parte delle Forze dell’Ordine, si sta studiando il modo di inibire l’uso dei cellulari senza bisogno di intervento della Polizia. Un primo nuovo tentativo lo farà lo Stato Federale della Renania-Palatinato. Si tratta di una zona che si estende in città come Kaiserslautern, Coblenza, Mainz e Treviri e conta con circa 4 milioni di abitanti.

La decisione del Governo su coloro che guidano usando il cellulare

Durante gli scorsi giorni sono state fatte delle prove generali per incrementare la sicurezza sulle strade e pare che gli esperimenti abbiano dato risultati rassicuranti. In pratica, la Polizia locale potrà fare affidamento su un sistema che è già diffuso nei Paesi Bassi. Si tratta della MONOcam, la quale ha un funzionamento simile all’Autovelox. Il dispositivo conta su una telecamera connessa a un software, il quale è addirittura capace di rilevare se il conducente abbia o meno lo smartphone in mano. In questo caso, scatterà una fotografia, che sarà automaticamente trasmessa al più vicino comando di Polizia.

Si tratta di rilevatori mobili, che possono essere piazzati dovunque, sebbene in ogni caso si viene avvisati della loro presenta. L’idea è posizionarli nei pressi dei cavalcavia, perché dall’alto c’è una migliore visione e quindi facilità nell’individuare eventuali trasgressori. La sanzione per coloro che saranno trovati con il cellulare fra le mani non sarà comunque automatica. Lo scatto arriverà agli agenti addetti al controllo e questi stabiliranno se ci sia stato un utilizzo irregolare dello smartphone o meno. A chi si chiedesse se sia tutto regolare rispetto alla privacy, la risposta è sì. Il Codice della Strada, infatti, prevede che sia vietato che il conducente usi durante la marcia “apparecchi radiotelefonici, smartphone, computer portatili. Notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante”.