L’impatto di Messi nel campionato americano è stato devastante, tanto da far pensare ad una clamorosa svolta in programma nei prossimi mesi
Dal lontano ottobre del 2004, quando ha fatto il suo debutto ufficiale con il Barcellona proprio nel derby contro l’Espanyol, Lionel Messi è diventato fin da subito un’icona per il mondo del calcio e dell’intero panorama sportivo. Uno dei migliori calciatori di sempre (per molti il migliore) che ha creato un vero e proprio mito attorno alla sua figura, quasi venerata da molti tifosi.
Come è ovvio, l’ex Barça fa sempre parlare di sé ed è per questo che il suo trasferimento in America all’Inter Miami ha colpito tutti. La Pulce si è reso fin dal primo istante protagonista nel nuovo campionato, sembrando quasi un marziano (come sempre) tra tanti comuni mortali anche a causa del livello sicuramente non altissimo della MLS. In sole dieci gare la stella argentino ha messo a referto ben undici reti e tre assist, mettendo subito in bacheca la Leagues Cup, primo trofeo nella storia del club di David Beckham.
Come accaduto sei mesi fa con Cristiano Ronaldo e la Saudi League, anche il campionato a stelle e strisce gira ormai intorno al suo nuovo uomo simbolo e non c’è da stupirsi che possano essere prese in considerazione delle riforme proprio per la presenza di Messi.
Messi impegnato con l’Argentina, la MLS pensa alla pausa nazionali
La prossima settimana, come accade ormai da anni ai primi di settembre, molti campionati nazionali si fermeranno per fare spazio alle gare delle rispettive Nazionali. A differenza però di molte altre competizioni, la MLS non prevede al momento una sosta per le Nazionali e le partite dovrebbero essere giocate senza nessuna interruzione.
Come detto però l’arrivo di Messi non può essere un trasferimento come gli altri ed è per questo che i vertici della MLS starebbe pensando di introdurre la pausa per gli impegni nazionali. L’argentino, infatti, partirà con l’Albiceleste per giocare i match validi per la qualificazione dei Mondiali 2026 e non potrà quindi prendere parte alle gare dell’Inter Miami.
Proprio per questo motivo, per non perdere anche in futuro il classe ’87, si starebbe pensando di varare una riforma che vada ad introdurre la sosta per le Nazionali. Ovviamente tale riforma entrerebbe in vigore da marzo 2024, con l’inizio della nuova stagione. Al momento è solo un’ipotesi, ma non è difficile pensare che possa presto diventare realtà.