Novak Djokovic sembra non abbia intenzione di spostarsi di un centimetro dalla sua posizione e, dopo la vittoria thriller, arrivano le sue dichiarazioni.
Novak Djokovic in questi ultimi mesi ci tiene a mostrare al circuito di che pasta è fatto e la sua voglia di annientare anche i NextGen è come sempre tanta. L’ultimo dei Big 4 difatti non perde mai occasione di far parlare di sé e, ovviamente, di dimostrare sempre di essere il più forte in campo. In questo 2023 la rivalità con Carlos Alcaraz è sempre maggiore e, dopo aver portato a casa Australian Open e Roland Garros, lasciando Wimbledon allo spagnolo, ora il cemento di Flushing Meadows deciderà in quali mani si poserà l’ultimo Slam della stagione.
Nole approda agli ottavi di finale degli US Open e il match vinto contro Laslo Djere è stato un match logorante per il serbo 36enne. Tre ore e più di partita dove Djoker si è ritrovato due set sotto al suo connazionale. In queste partite però la cosa più sciocca è pensare che il serbo non attuerà nulla per portare a casa la partita: detto fatto. Nole vince in rimonta 4/6 4/6 6/1 6/1 6/3 e accede agli ottavi di finale, pronto per correre alla vittoria del suo 24esimo titolo Slam con Nadal e Federer ampiamente superati, fermi rispettivamente a 22 e 20. Dopo la vittoria Djokovic ha avuto modo di esprimere tutte le sue emozioni in merito alla partita.
Nole sicuro di sé: “Ho inviato un messaggio ai miei avversari”
Il tennista 36enne non ha alcuna intenzione di abbassare la guardia ed è sicuro di sé. Queste le sue parole al termine della partita: “È stato difficile perchè Djere è un ottimo giocatore e ho dovuto cercare delle soluzioni diverse. I primi due set ho sofferto molto ma ho alzato il mio livello, poi, e grazie anche alla spinta del pubblico sono rinato. Tra i primi due set e gli ultimi tre devo ammettere che sono state due partite differenti”.
Così esordisce l’attuale N°2 del ranking ATP che ammette, poi, la sua sorpresa sullo stato di forma del suo avversario dandogli ogni merito del caso. Ammette però anche la sua scarsa lucidità all’inizio del match affermando che il livello del suo tennis poteva essere molto più alto di quello espresso in campo nei primi due set persi. In seguito lancia un messaggio chiaro ai suoi avversari: “Ho inviato un segnale ai miei avversari. Sono ancora capace di giocare cinque set di notte”.
Senza giri di parole il serbo vuole mettere le cose in chiaro e, poi, conclude così: “Non voglio più trovarmi in questa situazione qui. Preferisco non rischiare e vincere in tre set”.