L’atleta ha scritto una pagina di storia che entra di diritto nella leggenda dello sport: eseguito il salto con la difficoltà più alta di sempre.
Ogni sport ha i suoi miti, le sue leggende, i campionissimi che avranno per sempre impresso il loro nome in quella specifica disciplina. Nel calcio ci sono Diego Maradona e Pelè, senza dimenticare Leo Messi e Cristiano Ronaldo; il basket ha i vari Michael Jordan, Kobe Bryant, Lebron James, Magic Johnson; nel tennis si dividono lo scettro Roger Federer, Rafa Nadal e Novak Djokovic. Insomma, tanti nomi che spesso aprono a discussioni su chi sia realmente il più grande di tutti i tempi.
Ma c’è uno sport dove un nome mette tutti d’accordo. Se si parla di ginnastica artistica, infatti, non esiste nessuna che possa competere con Simone Biles. Atleta americana nata nel 1997, Simone Biles ha dominato e continua a dominare nella sua disciplina. Sono troppi i record che ha battuto nel corso degli anni, ma due vanno elencati per far capire la sua grandezza: unica ginnasta nella storia a vincere cinque titoli mondiali nel concorso individuale e ginnasta che ha conquistato più medaglie della storia ai Campionati del Mondo (25 medaglie, di cui ben 19 d’oro).
Biles nella leggenda: eseguito il salto impossibile
Una storia di sport straordinaria che però ha dovuto subire uno stop di due anni. Dopo le Olimpiadi di Tokyo del 2021, l’atleta statunitense ha deciso di fermarsi e dare un momentaneo addio alle competizioni a causa di quei “demoni” interiori che l’hanno messo a dura prova in quei giorni giapponsi. In estate il ritorno tanto atteso e ora Biles è la grande protagonista dei Mondiali di ginnastica artistica di Anversa. Lì dove vinse le prime medaglie mondiali nel 2013, Simone Biles è entrata nella leggenda eseguendo un salto di difficoltà estrema.
Simone Biles ha eseguito il suo Yurchenko doppio carpio al volteggio, toccando un quoziente di difficoltà mai minimamente sfiorato da nessuna atleta donna: 6.4 di difficoltà ed esecuzione di 15.266. Il Biles II, già provato e fallito a Tokyo nella gara a squadre, ora è finalmente realtà ed è entrato nel codice di punteggi ad Anversa. Dopo averlo eseguito correttamente due volte in estate negli Stati Uniti, adesso il Biles II entra tra gli elementi e sarà addirittura il quinto elemento a portare il suo nome.
L’atleta americana è tornata da regina, come solo lei sa fare, e ora ha tutte le intenzioni di trionfare per arrivare a Parigi 2024: le Olimpiadi sono casa sua e tutti gli appassionati possono solo che fare il tifo per un suo ritorno in grandissimo stile.