Lo Special One torna a parlare dell’esonero e non fa prigionieri: che dichiarazione sulla dirigenza romana.
José Mourinho sta riposando in vista della prossima stagione, dopo due stagioni e mezzo con la Roma, il tecnico portoghese ha scelto di rimanere fuori dal giro panchine fino a giugno. Il desiderio, e obiettivo, dello Special One è tornare ad allenare già da quest’estate e per l’ex Inter l’ipotesi di trovare una panchina in Portogallo non è da scartare. Dopo 20 anni in giro per l’Europa un ritorno in patria per rilanciare la sua carriera potrebbe rappresentare un’ottima soluzione.
I rapporti tra Mourinho e la dirigenza della Roma si sono incrinati dopo l’esonero. Peggio ancora per Mou è il rendimento che i giallorossi stanno tenendo da quando sulla panchina si è accomodato Daniele De Rossi. L’ex capitano ha rinvigorito l’ambiente e le tracce del suo operato sta nel rendimento di alcuni singoli. Su tutti Lorenzo Pellegrini, che con il portoghese faticava a trovare continuità mentre dal cambio di guida tecnica sta dimostrando il uso valore in campo e, soprattutto, fuori dal campo come leader assoluto di questa Roma che ormai sta volando.
Mourinho contro Thiago Pinto
Negli scorsi giorni è uscita l’intervista che Sky Sport ha realizzato con Thiago Pinto, dopo che il general manager ha lasciato anche lui la squadra della capitale. Il direttore giallorosso è tornato a parlare dell’esonero di Mourinho con queste parole: “nel momento in cui si deve licenziare un allenatore io sono morto, perché quando mandi via un allenatore vuol dire che anche tu hai sbagliato qualcosa“. Il dirigente portoghese ha speso parole importanti per il suo ex allenatore, che però non ha apprezzato.
La risposta dello Special One non si è fatta attendere e, come da personaggio, non ha deluso le aspettative. Ospite nel paddock di Portimao, per il Gran Premio del Portogallo del motomondiale, ha parlato ai microfoni di Sport TV. L’ex allenatore di Real Madrid e Chelsea, tra le altre, ha commentato così le parole del suo ex collega: “le interviste al signor Pinto, sinceramente, non perdo un secondo né a leggerle né ad ascoltarle, non mi interessano per niente“.
Mourinho ha espresso i suoi dubbi riguardo a come un allenatore che fa due finali europee consecutive possa venire esonerato, sottolineando come sia impossibile che lui e Thiago Pinto tornino a lavorare insieme. Lo Special One continuerà a far parlare di sé anche lontano dal campo ma la speranza è quella di rivederlo al più presto su una panchina importante.