Terminata poco fa la conferenza stampa dell’allenatore bianconero Massimiliano Allegri, che ha parlato di presente e di futuro.
A Torino sono ore calde quelle che precedono l’attesissimo derby della Mole. Domani alle ore 18:00 allo “Stadio Olimpico Grande Torino” il derby tra i granata e i bianconeri, valido per la 32esima giornata di Serie A. La squadra di casa, che occupa la nona posizione in classifica, ha perso l’ultima partita di Serie A in trasferta contro l’Empoli. Gli ospiti invece arrivano da due vittorie consecutive dopo che nel mese di marzo non erano mai arrivati i 3 punti.
In occasione della sfida, è stata organizzata una conferenza stampa da parte della Juventus, terminata poco fa. Ai microfoni dei giornalisti ha parlato l’allenatore della Vecchia Signora Massimiliano Allegri. Il tecnico toscano ha avuto modo di parlare della partita, ma anche del presente e del futuro della sua squadra, sottolineando come i suoi uomini siano ancora in corsa su due obiettivi stagionali.
In vista di Torino-Juventus, dubbi sulle fasce per Allegri
Per quanto concerne l’11 titolare della Juventus, mister Allegri ha rivelato in conferenza stampa di avere due ballottaggi in vista del match contro il Toro: Kostic- Iling Jr a sinistra e Cambiaso-Weah a destra. Secondo La Gazzetta dello Sport i favoriti per una maglia da titolare sono il serbo da un lato e l’esterno italiano ex Genoa dall’altro. Per avere novità su questi dubbi di formazione, bisognerà presumibilmente aspettare la mattinata di domani dove l’allenatore bianconero scioglierà gli ultimi dubbi.
Allegri ha poi parlato del Torino di Juric, che è stata definita una squadra difficile, ostica e piena di insidie. L’ex allenatore del Milan ha poi sottolineato la solidità difensiva dei granata: “Il Toro ha fatto 15 cleen sheet, prende un gol ogni due partite. È una squadra tosta ed è una delle migliori difese del campionato, poi è un derby”. I numeri danno ragione a ciò che è stato detto da Allegri, infatti il Torino è la quinta miglior difesa del campionato ed è dietro solo all’Inter (19) se si parla di clean sheet.
L’allenatore bianconero ha poi caricato i suoi uomini in vista dell’imminente sfida, parlando di obiettivi e qualificazione alla prossima Champions League: “In questo momento si deve pensare al raggiungimento degli obiettivi. Nell’entrare o non entrare in Champions ballano 100 milioni. Siamo tutti coinvolti per questo obiettivo ed è fondamentale. Ora dobbiamo stare uniti verso l’obiettivo“.