Sinner, pronto il messaggio ad Alcaraz: la vendetta fa impazzire gli italiani

Sinner medita la vendetta su Alcaraz (LaPresse) - Rompipallone.it

Jannik Sinner torna sulla rivalità con Carlos Alcaraz che lo ha battuto al Roland Garros: ha pronto il messaggio per Alcaraz, che vendetta

Per molti sarà la rivalità del decennio. Jannik Sinner da una parte, Carlos Alcaraz dall’altra. Entrambi hanno già occupato il posto numero 1 al ranking, entrambi hanno già vinto uno Slam. Italiano e spagnolo sono la nuova generazione di fenomeni del tennis mondiale, non per niente molti li paragonano a Federer e Nadal.

In attesa di capire se davvero saranno capaci di occupare il vertice del ranking per tanti anni, Sinner e Alcaraz si danno battaglia appena ne hanno la possibilità. Lo spagnolo è esploso prima e ha già vinto tre Major: l’ultimo in ordine di tempo è stato proprio il Roland Garros dove in semifinale ha avuto la meglio sull’amico-rivale.

Ora per Sinner c’è da gustarsi la vendetta: la prima occasione su un campo da tennis sarà a Wimbledon dove Alcaraz ha già vinto lo scorso anno, mentre l’altoatesino si è fermato in semifinale, battuto da Djokovic. Prima ancora dell’erba inglese, però, il numero 1 al mondo spera di poter avere la possibilità di godersi un’altra vendetta. Il tennis questa volta non c’entra, perché è Italia-Spagna ad Euro 2024 l’appuntamento al quale già sta pensando Sinner.

Italia-Spagna, la vendetta di Sinner: “Vinciamo e scrivo ad Alcaraz”

Luciano Spalletti dovrà quindi aiutare Sinner nel suo tentativo di ‘vendicarsi’ il prima possibile della sconfitta contro lo spagnolo Alcaraz.

L’altoatesino, in alcune dichiarazioni rilasciate all’ATP proprio sull’incrocio europeo, ha già fatto una promessa: “Se l’Italia batte la Spagna scrivo al mio amico Alcaraz – le sue parole – . Adoro il calcio, da piccolo ci ho giocato e non perderò una partita della Nazionale agli Europei”. Niente serate tra amici e grande mucchio per tifare gli azzurri però, Sinner predilige un altro modo di vedere i match della Nazionale di calcio: “Guarderò le partite da solo perché ci tengo troppo e in questi casi ho assolutamente bisogno del mio spazio”.

Chissà se sarà la stessa scelta fatta da Alcaraz per tifare Spagna, in un duello che sembra voler continuare anche fuori dal rettangolo dei campi da tennis. Quello che più conta però per i tifosi dei due giovani campioni, sarà quel che accadrà da Wimbledon in poi: dopo l’erba inglese, toccherà alle Olimpiadi, un altro appuntamento che potrebbe mettere Italia e Spagna l’una contro l’altra per una medaglia del metallo più pregiato.