Il Milan si prepara a voltare pagina dopo l’addio di Maldini e Massara. Il club rivoluzionerà la rosa di Pioli: decise 5 partenze.
L’allontanamento di Paolo Maldini e Frederic Massara ha rappresentato il primo atto della rivoluzione a cui andrà incontro il Milan. Il club, adesso, provvederà a modificare profondamente la rosa a disposizione di Stefano Pioli in modo tale da renderla più competitiva ad alti livelli. Ad occuparsi dell’atteso restyling sarà Geoffrey Moncada che, per ordine del proprietario Gerry Cardinale, azzererà il lavoro fatto in passato dai due ormai ex dirigenti.
Il centrocampo, ad esempio, verrà letteralmente smontato. Sono infatti ben 5 i componenti dell’attuale gruppo destinati a salutare la compagnia. Il primo addio, ovvero Brahim Diaz, si è già consumato nei giorni scorsi: lo spagnolo ha fatto rientro al Real Madrid, firmando un rinnovo fino al 2027. Per altri 4 giocatori, invece, il divorzio è soltanto una questione di tempo. La lista degli esuberi comprende Tiemoué Bakayoko, utilizzato tre volte in campionato dal tecnico rossonero.
Il francese a luglio tornerà al Chelsea, che lo smisterà poi altrove. Via pure Yacine Adli, sbarcato in città nella scorsa estate a fronte di una spesa di 10 milioni. Maldini credeva molto nel suo talento ma l’ex Bordeaux ha fatto fatica ad imporsi nello schieramento tattico di Pioli: per lui solo 6 presenze in Serie A, per un totale di 140 minuti trascorsi all’interno del rettangolo di gioco. Troppo poco per pensare ad una conferma. Esclusi dal prossimo progetto pure Aster Vranckx e Junior Messias.
Milan, rivoluzione a centrocampo: partono in 5
Il belga di proprietà del Wolfsburg ha collezionato 10 presenze complessive senza mai convincere fino in fondo il tecnico. Le possibilità che la dirigenza eserciti il diritto di riscatto fissato a 12 milioni sono quindi pressoché nulle. Il brasiliano 32enne, dal canto suo, ha un contratto in essere valevole fino al 2024 che non verrà prolungato visto che il Milan intende puntare su profili più giovani e futuribili. Per lui nelle scorse settimane si era fatto avanti il Torino: probabile che la trattativa riprenda a stretto giro di posta.
Diverse, infine, le epurazioni previste nel reparto offensivo tra cui quella di Divock Origi valutato intorno ai 10 milioni. L’ex Liverpool ha deluso le aspettative, mettendo a referto appena due gol e un assist in 36 presenze complessive. Il Besiktas ed il Fenerbahce hanno cominciato a muoversi, con l’obiettivo di portarlo in Turchia quanto prima. Oltre all’attaccante, rischiano la cessione anche Charles De Ketelaere e Ante Rebic. Il trequartista ha faticato ad imporsi, andando incontro a numerose prestazioni negative. Il croato, invece, è scivolato indietro nelle gerarchie di Pioli. Sarà un’estate intensa per Moncada e Cardinake.