Il sorteggio di Amburgo ha delineato un girone complicato per l’Italia, composto da Spagna, Croazia ed Albania. In diretta è stato svelato l’ostacolo primario da superare per gli azzurri.
Difficile, non impossibile. Questa la miglior descrizione del girone B degli Europei, gruppo che ospiterà la nostra Italia. Gli azzurri sapevano di andare incontro ad un’estrazione non agevole. La quarta fascia era presagio di sventura. Poteva andare peggio, ma anche molto meglio. Dal 15 al 24 giugno la Nazionale affronterà tre squadre di assoluto livello. In ordine cronologico la prima sarà a Dortmund. l’Albania del c.t. Sylvinho, vecchia conoscenza della Serie A. Il 19 giugno sarà invece la volta dei campioni uscenti della Nations League a Gelsenkirchen. A chiudere il cerchio la terza formazione più forte al mondo, che sfideremo il 24 giugno a Lipsia.
Morale della favola: ci sarà da combattere. Ogni compagine, specialmente le ultime due, hanno straordinaria tecnica. In diretta sulla Rai Lele Adani ha eseguito una disamina delle nostre sfidanti. Prima armata analizzata la Spagna, descritta come di seguito dal commentatore: “Il nostro girone è molto difficile, la Spagna anche recentemente in Nations League ha dimostrato di saperci mettere in difficoltà”, ha detto l’ex difensore italiano. “Noi dobbiamo essere bravi a fare il nostro gioco accettando anche il palleggio della Spagna. Predichiamo un calcio offensivo e possiamo attaccare alle spalle i due centrali spagnoli. Dobbiamo poi cercare di non far giocare Rodri“, le parole di Adani.
Italia, gli ostacoli principali agli Europei: la sentenza di Adani
Bisognerà quindi tenere testa alla qualità e al dinamismo spagnolo, rappresentato in primis da campioni del calibro di Morata, Rodri e Pedri. Ci troveremo di fronte anche la classe sopraffina del genio di Luka Modric, affiancato da altri giocatori che conoscono bene la Serie A. L’ex difensore ha messo in guarda gli azzurri: “Nei tornei corti la Croazia è una delle avversarie peggiori”.
Da non sottovalutare,infine, il talento e la spensieratezza di Asllani e compagni, anch’essi legati al nostro calcio. L’ex componente della BoboTv si è esposto come di seguito sulla Nazionale albanese: “L‘Albania è allenata da Sylvinho, che è stato vice di Mancini all’Inter. Possiede diversi giovani e non va sottovalutata”.
Come si suol dire: rispetto per tutti, paura di nessuno. La nostra Italia dovrà andare in Germania senza temere alcun avversario. Non bisogna dimenticare che giocheremo l’Europeo da campioni in carica. Difendere il titolo sarà un’impresa ardua. Le Nazionali favorite sono altre (Francia ed Inghilterra su tutte). Ma tutti sono a conoscenza del fatto che, specialmente nei momenti complicati, gli azzurri gettano il cuore oltre l’ostacolo e rispondere sul campo ad un grido: “L‘Italia chiamò”.