Novak Djokovic parla di un suo ipotetico ritiro dal tennis: il campione serbo svela quando smetterà di giocare.
Siamo arrivati ormai a metà dicembre e il 2023 si avvia verso la sua conclusione. Quest’anno è stato sicuramente importante per lo sport italiano, con l’Inter arrivata in finale di Champions League e la Nazionale italiana di calcio qualificatasi a Euro 2024. Ma lo sport che ha regalato più soddisfazioni al nostro paese è sicuramente il tennis.
È stato sicuramente un anno spettacolare per il tennis italiano, soprattutto grazie alla consacrazione di Jannik Sinner. Il tennista classe 2001 nato a San Candido, comune in provincia di Bolzano, è riuscito a chiudere il 2023 al quarto posto della classifica ATP, unico italiano insieme ad Adriano Panatta ad arrivare così in alto. Un anno d’oro culminato con il traguardo della finale nelle ATP Finals (primo italiano di sempre a riuscirci) e con la conquista della Coppa Davis con l’Italia, quarantasette anni dopo la prima conquistata dalla nazionale italiana con i “Quattro Moschettieri”.
Eppure, c’è stato qualcuno che è riuscito a rendere un minimo più amaro questo suo anno fantastico. E chi se non il solito Novak Djokovic, numero uno al mondo anche nel 2023 alla veneranda età di 36 anni, che lo ha sconfitto proprio nella finale delle ATP Finals a Torino.
Djokovic parla di un ipotetico ritiro
Da molti considerato il miglior tennista di sempre, Djokovic è sicuramente tra le leggende dello sport contemporaneo. I suoi 24 titoli nei singolari maschili del Grande Slam lo rendono il tennista più vincente della storia. Ma, arrivato alla soglia dei 37 anni (li compirà a maggio), molti si chiedono quando finirà il suo regno. Idea che per ora non passa nella testa di Nole.
Intervistato dalla CBS, Djokovic ha annunciato che non sta ancora pensando al momento in cui dovrà appendere la racchetta al chiodo: “Mi ritirerò solo quando i giovani tennisti mi prenderanno a calci nel sedere. Lì sarà il caso di riflettere, ma per ora non accade”. Una dichiarazione forte, ma che mette in mostra il vero Djokovic, un campione senza tempo con una mentalità da vincente nato.
Nella stessa intervista, il serbo ha anche parlato del suo rapporto con Rafa Nadal e Roger Federer: “Non siamo amici perché siamo rivali, il che rende difficile essere vicini e condividere l’intimità delle nostre vite che potrebbero essere usate contro di noi”.
Eppure, Djokovic spera che le cose possano cambiare in futuro: “Abbiamo condiviso il palco per così tanti anni con grande rispetto, quindi spero che un giorno, quando il sipario si chiuderà, potremo sederci, parlare e riflettere. Sarebbe fantastico”.