In Inghilterra una partita è stata rinviata tra due formazioni giovanili della Premier League. Motivi atmosferici o indisponibilità? Assolutamente no, la spiegazione è paradossale
Nella giornata di ieri il campionato inglese categoria under 18, girone Sud, prevedeva la sfida tra Brighton ed Arsenal. La gara metteva di fronte rispettivamente l’undicesima e la settima forza della graduatoria. Per i Gunners l’obiettivo era confermare quanto di buono fatto nelle ultime tre apparizioni, condite da due successi ed un pareggio. Al timone dei biancorossi si trova Jack Wilshere, ex calciatore che dopo una carriera trascorsa in buona parte nel nord di Londra ha intrapreso, dopo un ritiro “anticipato” all’età di trent’anni, il percorso da tecnico delle giovanili.
Da sempre l’academy dell’Arsenal è fucina di talenti destinati ad entrare di prepotenza nel panorama calcistico mondiale. Tra questi figurano certamente Bukayo Saka, titolare in pianta stabile nella prima squadra di Mikel Arteta, ma anche Eddie Nketiah e Folarin Balogun, cercato dall’Inter durante l’ultima sessione di calciomercato e successivamente trasferitosi al Monaco. Continuare a sfornare perle preziose è quindi il must per i Gunners, fin dalle categorie più giovani. Dopo un inizio non semplice la squadra di Wilshere ha incanalato una serie di buoni risultati e ha cominciato a scalare le classifiche. Proseguire con continuità era il fine primario previsto per il match contro i Seagulls, ma l’incontro non si è disputato ed è stato rinviato a data da destinarsi.
Brighton u18-Arsenal u18 rinviata, la causa ha dell’incredibile
Qualcuno potrebbe pensare che la partita sia stata posticipata per condizioni atmosferiche sfavorevoli, specialmente pensando ad una città che si affaccia sul mare e soggetta talvolta ad eventi naturali di entità considerevole. Ma il rinvio della sfida non è imputabile al maltempo poiché la motivazione è paradossale e potrebbe anche generare ilarità. Il Brighton ha atteso per ore i propri avversari che, tuttavia, non si sono mai presentati nella casa dei Seagulls, generando anche preoccupazione .Come riportato dal Sun, però, l’Arsenal non sarebbe arrivato a destinazione per un errore dell’autista del pullman biancorosso.
Inizialmente si pensava che quest’ultimo si fosse diretto in un’altra località nel sud del Paese, precisamente a Bournemouth. In realtà il conducente avrebbe sbagliato l’uscita autostradale, fermandosi a circa 90 km da dove si sarebbe dovuta giocare realmente la partita. A quel punto risultava impossibile posticipare l’incontro, che è stato infine rinviato.