Clamorosa indiscrezione sul futuro della panchina bianconera: l’ex campione d’Italia pronto a subentrare a Motta
Siamo quasi alle idi di marzo e un altro condottiero potrebbe presto lasciare i suoi uomini: nessun complotto di Stato questa volta, solamente un freddo resoconto di risultati che tardano ad arrivare. L’avventura di Thiago Motta sembra ormai giunta al termine e la sconfitta con l’Atalanta, la peggiore della storia bianconera dal 1967, potrebbe essere stata la pietra tombale della sua esperienza all’ombra della Mole.
La squadra sembra scollata, spenta e incapace di reagire agli scossoni come evidenziato dallo stesso Motta. Gli investimenti estivi sono stati quasi tutti fallimentari e anche Kolo Muani, dopo un inizio scintillante, sembra essere stato risucchiato nel tunnel di incertezza e scoramento come il resto dei suoi compagni. Ad oggi è difficile ipotizzare Motta sulla panchina bianconera anche in caso di quarto posto e stando a quanto si apprende in giro, la dirigenza bianconera starebbe già sondando il terreno per il nuovo allenatore. Dopo i nomi di Conte e Gasperini, spunta una nuova clamorosa indiscrezione.
Juventus, Pioli il nome nuovo: può tornare dall’Arabia
Come detto, difficilmente a sedere sulla panchina bianconera la prossima stagione sarà Thiago Motta. Oltre ai risultati, pagherebbe anche un feeling mai sbocciato con la piazza e per questo la dirigenza starebbe pensando ad un nome già abituato alle pressioni dei top club italiani.

Infatti secondo la Gazzetta dello Sport, uno dei nomi papabili per il prossimo ciclo bianconero potrebbe essere Stefano Pioli, uno che la maglia della Juventus l’ha vestita da calciatore e che la Serie A l’ha vinta da outsider con il Milan. L’ex tecnico di Inter e Lazio ha firmato un contratto molto oneroso con l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo, ma sarebbe pronto a ridursi l’ingaggio pur di tornare ad allenare in Italia.
Dal sogno Conte a Gasperini: i nomi per il dopo Thiago Motta
Il nome in cima alla lista di Giuntoli però sembra essere quello di Antonio Conte: il salentino si sta giocando lo scudetto con il Napoli e difficilmente ora sarebbe aperto a un clamoroso ritorno, ma in caso di titolo potrebbe anche decidere di lasciare il Vesuvio per tornare nella Torino che l’ha reso grande.

L’altro grande nome è quello di Gianpiero Gasperini, uno che di ricostruzioni e miracoli se ne intende eccome. Come dichiarato dallo stesso Gasperini, non arriverà un rinnovo al contratto con la Dea, in scadenza nel 2026, e la sensazione è che al termine di questa stagione potrebbe lasciare Bergamo dopo 9 anni. Per Gasperini, torinese e juventino, si tratterebbe di un gradito ritorno visto che in passato ha allenato le selezioni giovanili bianconere.