Riccardo Calafiori è tornato a far sentire la propria voce in una lunga intervista: con l’occasione ha parlato anche di Thiago Motta.
Riccardo Calafiori, nel Bologna guidato da Thiago Motta, è letteralmente esploso arrivando a conquistare la Nazionale Italiana e ad attirare l’interesse della Premier League. Tanto che alla fine della scorsa stagione si è trasferito all’Arsenal nonostante il forte interesse della Juventus.
Nella Juventus avrebbe continuato a lavorare appunto con Thiago Motta, lo stesso tecnico di cui ha voluto parlare anche andando ‘contro’ il clima che si è creato intorno alla sua figura per i risultati, spesso negativi, ottenuti con la stessa Juve.
Calafiori netto su Thiago Motta: le sue parole vanno in netta controtendenza
Riccardo Calafiori, ai microfoni di ‘Rivista Undici’, ha dichiarato: “Il mio ruolo in difesa? Thiago Motta mi ha cambiato tanto, in termini di visione della partita, di spazi da occupare, di tutto. Poi ovviamente hanno contribuito tanto anche Spalletti e poi Arteta”.
Calafiori è di fatto esploso con Thiago Motta al Bologna e ha, grazie a lui, messo così tanto in mostra le sue qualità che ha ottenuto anche la convocazione in Nazionale. Ecco perché le sue parole sono andate in controtendenza rispetto a tutto quello che si sta dicendo sull’italo-brasiliano.

“Ma penso – ha continuato il giocatore italiano al momento in forza all’Arsenal – anche che di difensori con caratteristiche migliori delle mie ce ne sono tanti, per questo lavoro così tanto fuori dal campo e forse questo fa la differenza”.
“Ho la voglia – ha aggiunto – di imparare a giocare in più ruoli possibile. Per adesso sento di saperne fare due, vorrei impararne anche un terzo: il centrocampista. È un ruolo che mi ha sempre appassionato”. “La Premier? Come campionato è completamente diverso rispetto alla Serie A. Nelle partite di Premier le squadre vanno tutte allo stesso modo, a duemila di intensità , è come se giocassero in una bolla”, ha concluso Calafiori.