GP Cina, Ferrari sotto shock: squalificate le monoposto di Leclerc ed Hamilton, due irregolarità differenti per la Rossa
La Ferrari ha chiuso il GP di Cina con un quinto ed un sesto posto. Una delusione totale, soprattutto la gara Sprint di ieri che aveva regalato la prima vittoria in rosso per Lewis Hamilton. Da un giorno all’altro, in appena 24 ore, la monoposto rosso sembra essere regredita, soprattutto con il numero 44 che non è riuscito ad avere il passo giusto.
Leclerc, invece, sembrava averne di più ma il monegasco ha patito la perdita di ben 30 punti di carico aerodinamico per il danneggiamento dell’ala anteriore dopo un contatto al via con Hamilton. Insomma, una domenica da dimenticare per le Ferrari ma le brutte notizie non vengono mai sole e così dalla pista alla postgara, le notizie sono state perfino peggiori.
Ferrari, arriva la doppia squalifica: che guaio
La Fia ha infatti cancellato con un colpo di spugna i risultati ottenuti in pista dai due ferraristi. Al solito controllo delle monoposto, infatti, sono state trovare due irregolarità diverse che son costate la squalifica. A Leclerc è stato riscontrato un peso inferiore di un chilo della monoposto (799 Kg totali) rispetto al minimo consentito. Una violazione che comporta la squalifica.

Diversa l’irregolarità tecnica per la vettura numero 44. Ad Hamilton, infatti, è stato riscontrato un consumo del fondo eccessivo di poco inferiore al millimetro, una situazione che di fatto porta alla squalifica inevitabile. E così una domenica amarissima per le due Ferrari che lasciano Shanghai con lo zero in classifica.