Annuncio pesantissimo in casa Juventus: ecco cos’è stato riferito e perché nel mirino è finita la dirigenza.
In casa Juventus si sono vissute ore concitate e si continua a vivere in un vero e proprio turbinio di emozioni. Nel frattempo, poche ore dopo l’annuncio di Igor Tudor come nuovo allenatore della squadra bianconera, sono arrivate dichiarazioni abbastanza pesanti.
La Juventus è ancora sul filo del rasoio e, nella giornata di oggi, sono arrivate nuove dichiarazioni che hanno pesato parecchio. Ecco cosa filtra in queste ore in merito a tutto quello che è successo in casa bianconera.
Juventus, le dichiarazioni sono parecchio pesanti: nel mirino c’è la dirigenza
Questa mattina, a ‘TiAmoCalciomercato’ sul canale ‘YouTube’ di ‘Calciomercato.it’, ha parlato così Giovanni Capuano di tutta la situazione vissuta in casa Juve: “Mi auguro che non siano Scanavino e Ferrero a scegliere il nuovo allenatore, perché non ne hanno le capacità. La proprietà non si può permettere di affidare a Giuntoli per il terzo anno consecutivo il progetto chiavi in mano ad una persona che nei primi due ha fallito”. Parole molto forti che non sono finite qui.
“Il progetto della Juventus – ha continuato – fallisce, perché è stato pensato male. Chi ha scelto Motta, che poi non si è rivelato adatto soprattutto dal punto di vista caratteriale, dovrebbe spiegare le ragioni dell’errore. L’esonero è arrivato in ritardo, come minimo di una settimana. In realtà, penso anche di un mese, dopo la gara con l’Empoli di Coppa Italia si doveva prendere atto del fallimento di un progetto sportivo”.