I biancocelesti, ancora in corsa anche in Europa, sono alla ricerca di giocatori che possano fare la differenza
La Lazio sta vivendo una stagione tutto sommato molto positiva, sia in Italia che all’estero. In Serie A, nonostante qualche scivolone pesante contro Inter e Bologna, ii biancocelesti sono a quota 51 punti, a sole due lunghezze dal Bologna quarto, che significherebbe un posto alla prossima Champions League.

Non male per una squadra che, sulla carta, non era costruita per sognare così in grande rispetto a Napoli, Juventus e le due milanesi, per esempio. Gran parte del merito va a Marco Baroni, un allenatore che ha saputo tirare fuori il meglio da un gruppo unito e da individualità che, nei momenti chiave, fanno la differenza come Zaccagni, Nuno Tavares e Castellanos.
Ma non è solo in campionato che la Lazio sta lasciando il segno: in Europa League, i biancocelesti hanno fatto la voce grossa, chiudendo al primo posto il girone unico e diventando la prima squadra italiana a vincere la cosiddetta “fase campionato” di una competizione Un traguardo simbolico, certo, ma che racconta una storia di crescita e ambizione. Ora c’è il Bodo Glimt ad attenderli, dopo aver mandato a casa il Viktoria Plzen.
Lazio in Serie A: una stagione oltre le aspettative
Chi l’avrebbe detto, a inizio stagione, che la Lazio sarebbe stata lì, a un passo dalla zona Champions? Marco Baroni, con la sua calma e il suo pragmatismo, ha trasformato un gruppo di giocatori in una vera squadra, capace di lottare con le unghie e con i denti. Il segreto è un mix di esperienza e giovani affamati, ben amalgamati da un tecnico che sa leggere le partite come pochi.
Certo, la strada per la Champions è ancora lunga e il Bologna non mollerà facilmente quel quarto posto, soprattutto dopo le ultime gare giocate. La Lazio ha però già dimostrato di saper ribaltare i pronostici e i tifosi sognano un finale di stagione da capogiro, senza dimenticare l’Europa League.
Europa League: la Lazio fa la storia e guarda avanti
Infatti in Europa la Lazio ha davvero scritto una pagina da ricordare. Vincere la “fase campionato” dell’Europa League non porta trofei in bacheca, come detto, ma è un segnale forte come le vittorie contro Real Sociedad, Ajax e Porto, avversari di tutto rispetto da affrontare.
Questo percorso europeo non è solo una questione di prestigio. È anche una vetrina per i giocatori e un banco di prova per Baroni, che sta dimostrando di poter gestire una rosa sotto pressione. Alla fine non dobbiamo scordarci che il tecnico arrivava da una realtà molto diversa come il Verona.
Calciomercato Lazio: il sogno Claudio Echeverri prende forma
La Lazio non si ferma al presente. Come successo l’estate scorsa, i biancocelesti sono state tra le squadre più attive sul mercato, portando a Roma nomi che si sono integrati alla perfezione sotto la guida di Baroni. E ora, con la stagione ancora tutta da decidere, i biancocelesti stanno già pensando alla prossima sessione.
Il colpo da novanta potrebbe arrivare dalla trequarti e il nome che fa battere il cuore ai tifosi è quello di Claudio Echeverri, un talento argentino classe 2006 che promette di essere una stella del calcio mondiale. Un trequartista puro, capace di giocare anche esterno, che potrebbe fare le fortune della Lazio.

Naturalmente il Manchester City manterrà la sua proprietà circa il cartellino, avendo investito tanto per prelevarlo dal River Plate, ma difficilmente troverà spazio sotto la guida di Pep Guardiola. Ed è qui che entra in gioco la Lazio: secondo indiscrezioni, il City avrebbe deciso di cederlo in prestito annuale e i biancocelesti si sono mossi con decisione.
Occhio al Girona che facendo parte della stessa proprietà del City potrebbe avere una corsia preferenziale, ma non è da escludere che li giocatore stesso preferisca un’avventura in Italia.