Un nuovo esonero può verificarsi in Serie A: l’ex allenatore è pronto a tornare in panchina per concludere la stagione
Aprile è iniziato e tutti i club di Serie A non possono più sbagliare per centrare gli obiettivi stagionali. C’è chi sta andando bene ed è pienamente in corsa per centrarli, chi invece ha rallentato e ora è costretto a rimontare per rimanere a galla. Vale per big, ma anche per le squadre minori, che devono mantenere la categoria e accelerare nella corsa salvezza.
Gli ultimi risultati, però, fanno riflettere e diverse società potrebbero ancora puntare su un nuovo allenatore da qui a maggio. In particolare, c’è una panchina che scotta più delle altre e la prospettiva è quella del ritorno di un tecnico molto amato e che forse qualcuno rimpiange.
Altro duro colpo per l’Empoli: occhio all’esonero
L’Empoli ha eliminato la Juventus ai quarti di finale di Coppa Italia e si è meritato l’opportunità storica di giocare la semifinale del torneo nazionale. L’ambiente ha vissuto la preparazione al match con un’attesa spasmodica vista l’eccezionalità dell’appuntamento.

Sul terreno da gioco, però, le cose non sono andate proprio come in molti si aspettavano. Anzi, in casa è arrivato un sonoro 3-0 in favore del Bologna che lascia ben poche speranze per la qualificazione alla finale – Orsolini ha trascinato i suoi con una grande prova -, dove dall’altro lato di tabellone arriverà una tra Inter e Milan.
Insomma, il momento nero di Roberto D’Aversa e dei toscani continua. Il crollo è stato verticale nel girone di ritorno in Serie A, tanto che la squadra è al terz’ultimo posto e con il serio rischio di tornare in Serie B. A questo punto, la società si aspetta una reazione netta in campionato per mantenere la categoria, altrimenti ci potrebbe essere un cambio in panchina per le ultime giornate.
D’Aversa a rischio? Spuntano due grandi ex
Con così poco tempo per ambientarsi, ci vorrebbe un allenatore che conosce già bene l’ambiente, capace di riportare subito l’Empoli a fare risultati.

Per questo, le uniche opportunità concrete sarebbero due grandi ex che hanno già seduto su quella panchina e hanno lasciato un buon ricordo. Si tratta, in primis, di Aurelio Andreazzoli che ormai è di casa e potrebbe dare la scossa a un gruppo che pare un po’ scarico.
Altrimenti, occhio anche all’esperienza di Pasquale Marino, reduce dall’esperienza a Bari e ancora senza incarico in questa stagione. Il tempo stringe e ora è il momento di reagire, altrimenti il rischio esonero diventerà concreto.