Orsolini ha deciso la sfida importantissima del Dall’Ara tra i felsinei e i meneghini, ma proprio sul gol scoppia la polemica
La Pasqua del 2025 ha riservato una cattiva sorpresa all’Inter di Simone Inzaghi. La sconfitta all’ultimo respiro del Dall’Ara contro il Bologna potrebbe pesare tantissimo sulla corsa Scudetto poiché adesso sia i nerazzurri che il Napoli sono esattamente a pari punti in classifica.
Inter, Inzaghi è una furia: ecco il motivo
Il Napoli ieri ha avuto la meglio sul campo del Monza in virtù della rete di McTominay, un gol che col senno del poi è valso ben più di un semplice colpo da tre punti. Come detto, ora le due pretendenti per lo Scudetto viaggiano esattamente a braccetto a cinque giornate dal termine.
Simone Inzaghi, dopo la partita tra Bologna-Inter, ha parlato cosi ai microfoni di DAZN: “L’episodio del gol nel finale? C’è stato l’episodio della rimessa, i ragazzi erano nervosi perché questa palla esce nell’area tecnica mia e viene battuta 12 metri avanti nell’area del Bologna.
“Dovevamo difendere meglio – spiega Inzaghi,– abbiamo perso una partita importantissima che non meritavamo di perdere, è una sconfitta che fa male, poi domani analizzeremo e cercheremo di capire, il campionato non finisce a Bologna ma si va avanti con fiducia”.
Inter, Inzaghi parla anche di Scudetto
Simone Inzaghi si è naturalmente concentrato anche sul fatto che la rete si è subita con ben sette giocatori schierati: “Si, dà fastidio. Stasera c’era un pò nervosismo e sul gol dovevamo difendere meglio e la palla non doveva andare ad Orsolini. La rimessa 13 metri più avanti non deve essere un alibi, domenica non ci saranno due titolari, mercoledi c’è la coppa e domenica la Roma, il campionato non finisce oggi a Bologna, questo senz’altro”.
“Il Bologna – prosegue Inzaghi – è una squadra in salute, ha perso solo 1 partita quest’anno a Bologna, la squadra ha dato tutto quello che aveva, non ci voleva l’ultimo gol e avremmo accettato volentieri il pari che sarebbe stato il risultato più giusto, questo è il calcio”.
