Lo stadio della Roma: quando un sogno si tramuta in realtà

Stadio Roma – Nell’età Antica era il Colosseo la casa dei Romani, un teatro dentro cui avvenivano feroci combattimenti. La costruzione iniziò nel 72 sotto l’imperatore Vespasiano mentre Tito, nell’80, inaugurò l’anfiteatro con cento giorni di giochi.

STADIO ROMA: ECCO IL NUOVO COLOSSEO

La gente si recava in massa dentro l’anfiteatro Flavio per potersi divertire e osservare
la ferocia di incredibili gladiatori che combattevano per potersi salvare la pelle e diventare idoli della folla: “Conquista la folla, e conquisterai la libertà”.

Ne sono passati di secoli e di avvenimenti storici, ma la Roma non ha più avuto, dopo il Colosseo, una casa dove poter, con la propria gente, sentirsi veramente un tutt’uno. Sono anni che la società si batte per poter costruire il proprio impianto, creare un legame indissolubile con i tifosi. “Il cuore di Roma non è il marmo del Senato, ma la sabbia del Colosseo”.

Da anni lo stadio Olimpico ha fatto da culla per Roma e Lazio ma oggi, con l’ok del comune, sembra che la società sportiva Roma possa costruire la propria tana, il proprio Olimpo dove poter combattere le proprie battaglie. Lo stadio rimembrerà a tutti l’Anfiteatro Flavio e per questo sarà la paura più grande per gli avversari. Il sole di Roma potrà fare da sfondo a ciò che da tempo tutti volevano, il cuore della città eterna avrà finalmente quel Colosseo che solo gli Antichi Romani potettero gustare e ammirare con i propri occhi.

E se “ciò che facciamo in vita, riecheggia nell’eternità” allora finalmente per tutti i romani tifosi giallorossi quell’eternità ad oggi sembra davvero essere vicina.


 

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