Milan, Berardi è il sogno rossonero per rinforzare l’attacco

Paolo Maldini è al lavoro per puntellare la rosa da riconsegnare nelle mani di Stefano Pioli per l’inizio della preparazione estiva. Il direttore sportivo rossonero dovrà essere bravo a piazzare i giocatori in rosa che non fanno più parte del progetto rossonero e a fare degli innesti che possano dare qualcosa in più alla rosa del diavolo. I soldi dovranno in parte arrivare proprio dagli esuberi. Dopo la partenza di Diego Laxalt, sarà da Andrea Conti e da Mattia Caldara che dovrà arrivare il tesoretto da poter poi reinvestire sul mercato in entrata. Con la partenza di Calhanoglu l’obiettivo è quello di rimpiazzarlo con un giocatore che possa fare la differenza. In tal senso il Milan ci proverà fino alla fine per portare Domenico Berardi in rossonero.

Milan, Berardi è possibile o è solo un sogno

Fino a qualche stagione fa il Milan non avrebbe mai neanche potuto pensare ad un’operazione alla Berardi. Il solo essere qui a parlarne ci fa capire quanto sia diversa la posizione della società rossonera ora. I risultati sportivi uniti ad un’oculata gestione societaria han fatto si che adesso il Milan sia tornato ad essere appetibile anche per i giocatori più forti e che certe operazioni in entrata possono essere sostenute anche dalle casse della proprietà. In questo caso il prezzo che il Sassuolo fa di Domenico Berardi è di quelli che non possono passare inosservati: 40 milioni di euro. Esattamente tanti quanti la società neroverde ne chiede per Manuel Locatelli.

Mimmo è finalmente sbocciato

L’ultima stagione di Domenico Berardi lo ha portato finalmente alla ribalta. Con il Sassuolo ha segnato ben 17 gol in 30 presenze in Serie A. Con la Nazionale di Roberto Mancini sta giocando con costanza dando dimostrazione delle sue immense qualità a Euro 2020. Per il Milan Berardi è un obiettivo concreto visto che si sposerebbe a meraviglia con il sistema di gioco di Stefano Pioli. Il Sassuolo resta tuttavia un difficile scoglio da superare. La richiesta è molto alta e le tante squadre interessate potrebbero rendere difficile l’operazione.

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