ULTIM’ORA: green pass necessario per stadi, palestre e piscine

Era nell’aria da giorni, adesso è quasi certo: servirà il green pass per accedere ai grandi eventi all’aperto. La conferma arriva dalla cabina di regia che anticipa il Consiglio dei Ministri, anche se rimangono ancora da definire gli effetti sulla percentuale di pubblico consentita negli impianti.

Percentuale ingressi per ogni evento

Allo stadio solo con il green pass. La cabina di regia ha solamente confermato una notizia pressoché scontata, anche se ora il CDM dovrà approvare le direttive che scatteranno del 5 agosto. RImane, però, il dubbio sulla capienza di pubblico che potrà parteciparvi.

Su questo argomento si è esposta Valentina Vezzali, sottosegretaria di Stato, la quale ha proposto la riapertura al 75% nelle zone bianche per gli eventi all’aperto e al 50% per quelli al chiuso. Oltre a ciò, l’ex schermitrice italiana avrebbe chiesto di superare il limite nelle zone gialle di mille persone all’aperto e 500 al chiuso.

Green pass per palestre e piscine

A livello sportivo, fa sicuramente molto discutere l’introduzione del green pass (probabilmente una sola dose necessaria) per entrare in palestre e piscine, anche in zona bianca.

Infine, è trapelato che per quanto riguarda la classificazione delle zone si continuerà a seguire il numero delle persone in ospedale, invece che dei singoli contagi.

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