Roma, Carles Pérez: “Bodø? Lo faremo al ritorno!”

Il fantasista spagnolo della Roma Carles Pérez, ha rilasciato un’intervista al quotidiano spagnolo AS parlando del suo ruolo nella squadra, del suo rapporto con Mourinho e di quanto si aspetta dal futuro.

Roma Bodø/Glimt Conference League

Inizia con un riferimento alla stagione difficile e soprattutto al gol realizzato nell’ultima partita contro la Salernitana: “È vero che è una stagione difficile a causa della mancanza di minuti, ma come ho detto dopo la partita contro la Salernitana, bisogna approfittare dei momenti. L’importante è lavorare e aspettare l’opportunità. Ora ci sono partite importanti e dopo il gol dell’altro giorno, ho dimostrato che ci sono e che voglio essere importante.

Passa poi alle parole di elogio che Mourinho ha speso per lui in conferenza stampa e a cosa significa essere allenato da uno come lui: “Parole del genere da parte di un allenatore di quel calibro sono molto motivanti. Quando sei un bambino sogni di essere allenato da persone come lui o Guardiola, allenatori di alto livello. E nonostante questo, è molto vicino. Dopo un anno di lavoro con lui capisco la sua filosofia, la sua richiesta, so com’è e cosa vuole. Mi ha fatto migliorare come giocatore e nonostante giochi meno, mi incoraggia, mi dà consigli e mi ha reso mentalmente più forte”.

Sulla preferenza tra qualificarsi in Champions League o vincere la Conference League, lo spagnolo risponde: “Se ci qualifichiamo per la Champions, vuol dire che avremmo fatto grandi cose. La Conference League, però, è un trofeo nuovo ed è pur sempre un titolo per i tifosi, che lo avrebbero per tutta la storia. Giovedì il pubblico ci darà una grande spinta”.

E infine, riguardo alla partita contro il Bodø/Glimt: “Il 6-1 è stata una partita complicata per molti aspetti, tra tempo e campo sintetico. Sono cose che capitano una volta sola nella vita e bisogna voltare pagina. Il modo migliore per rimediare è vincere e qualificarsi in semifinale”.

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