Oggi è andata in scena un’assemblea della Lega Serie A, al termine della quale il presidente Casini ha tenuto una conferenza stampa. Fra i temi del giorno spiccano quello sui diritti tv e sulle offerte da parte di fondi privati. Inoltre tantissime rivolte a Casini sono state riguardo la Superlega, tornata in auge da qualche giorno.
Lega Serie A, le parole di Casini
Come riportato da TuttoMercatoWeb, la conferenza stampa è iniziata intorno alle 17, dopo che l’assemblea si era chiusa da pochi minuti.
Durante la prima parte della conferenza, Casini ha indicato i maggiori punti d’interesse della riunione: “L’assemblea è terminata. Tra i punti d’interesse l’approvazione del consultivo, il progetto media company e le licenze sulle Nazionali. Per ciò che riguarda l’ultimo punto si sta procedendo bene. C’è intesa con la FIGC per avere un sistema di sostenibilità economico-finanziaria con nuovi criteri nel triennio 2023-2025. Il progetto media company è iniziato due anni fa e a livello oggettivo la Lega è già una media company. Dobbiamo capire se svolgere queste attività in maniera differente”.
Avete ricevuto offerte dai fondi? Che tipo di offerte? – “La Serie A non ha ricevuto vere e proprie offerte, ma manifestazioni d’interesse. I fondi che seguono la Serie A sono numerosi, più di quelli nominati dai giornali. La Serie A rappresenta un grande investimento con margini di crescita. Il clima in assemblea è buono, non c’è fretta di accelerare i tempi”.
C’è stato un contatto per i diritti TV? Quanto tempo c’è per il bando? – “Al momento stiamo parlando con le autorità per le linee guida. Una volta approvate partiremo con il bando. Non abbiamo avuto contatti con broadcaster, ci sarà il bando. Invece è importante un tema emerso in assemblea: bisognerà lavorare per rivedere il termine di tre anni per la commercializzazione dei diritti nazionali”.
Lega Serie A, il ritorno della Superlega
La Superlega è tornata d’attualità. Ne avete parlato? – “No, non ne abbiamo parlato. Ovviamente le società interessate hanno avvisato la Lega Serie A e mi sembra un passaggio programmatico. Si comprendono le ragioni della Superlega ed è ovvio che la Lega segua con interesse e preoccupazione ciò che accade”.
Sarebbe accettabile che Juventus, Inter e Milan giocassero entrambe le competizioni? – “Credo dobbiate chiederlo alla Uefa, non a noi”.
Ha detto che le società interessate l’hanno avvisata. Si riferisce esclusivamente alla Juventus oppure anche ad Inter e Milan? – “Mi riferisco alle società interessate”.
Quando l’hanno avvisata? – “Prima che divenisse di dominio pubblico”.
Enrico Coggiola