Dimissioni CDA, “Io per la Juve ci sono: se mi richiamerà tornerò”

Le dimissioni del Consiglio d’Amministrazione e l’addio del Presidente Andrea Agnelli hanno scosso tutto l’ambiente juventino, che dopo un decennio di successi si ritrova ora senza figure di riferimento in dirigenza.

Le notizie, in queste ultime ore si sono inseguite su tutte le testate giornalistiche, che hanno ripreso quella che potrebbe essere una svolta epocale per il club bianconero.

L’unica certezza finora è che Exor ha nominato Gianluca Ferrero come nuovo Presidente ma il rischio di un possibile intervento della giustizia sportiva fa serpeggiare il panico tra la tifoseria, che ricorda con orrore la difficile epoca che ha preceduto l’arrivo di Agnelli.

Uno dei protagonisti di quelle annate è stato David Trezeguet, il bomber francese infatti è stato uno dei big che ha deciso di non abbandonare la Vecchia Signora durante la sua discesa in Serie B e oggi viene interviene sul tema dalle pagine della Gazzetta dello Sport.

Crisi Juventus Trezeguet

“Anche allora fu un cambio rapido, io decisi di rimanere perchè sentivo il bisogno di restare. È stato molto naturale vedendo il club in difficoltà”.

E quando gli viene posta la domanda su un suo possibile ritorno, l’ex numero 17 non ha dubbi: “Io per la Juve ci sono: se mi richiamerà tornerò. Credo di poter essere utile.”

Si tratta dell’ennesima dichiarazione d’amore dell’ex attaccante alla Juventus, club con cui è esploso e che lo ha portato a vincere numerosi titoli facendo coppia con Alessandro Del Piero.

Ora resta da scoprire se vedere Trezeguet e altri ex giocatori in società resterà una suggestione o si trasformerà in un’ipotesi concreta.

Francesco Buffa

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