Voglia di fare chiarezza sui fatti. Una partita di cui si continuerà a parlare in futuro, una partita tanto avvincente quanto tesa, che con il passare dei minuti ha assunto sempre di più le sembianze di una vera e propria guerra, calcisticamente parlando ovviamente.
Mischie improvvise, accese proteste: la tensione che in campo correva tra Olanda ed Argentina poteva tranquillamente essere percepita a kilometri di distanza, con le due squadre che non si sono assolutamente risparmiate, stuzzicandosi più volte a vicenda.
La miccia, se così si può dire, l’ha accesa il n5 argentino Leandro Paredes, che dopo aver commesso fallo sull’olandese Aké, ha pensato bene di scagliare il pallone, volontariamente, contro la panchina Orange, scatenando l’indignazione e la conseguente reazione di quest’ultimi.
Olanda-Argentina, la posizione della FIFA
Quanto successo durante e dopo la partita però, non è certo passato inosservato agli occhi della FIFA. Secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo spagnolo Marca, la Fédération Internationale de Football Association ha deciso di aprire due procedimenti disciplinari nei confronti sia della Federcalcio argentina che della Federcalcio olandese.
Alle due federazioni vengono imputate la violazione degli articoli 12 e 16, rispettivamente inerenti alla “Condotta scorretta di giocatori e dirigenti” e all’“Ordine e sicurezza nelle partite”. Nel mirino della FIFA ci sarebbero poi finiti anche tre calciatori dell’albiceleste: Leo Messi, Leandro Paredes ed Emiliano Martinez.
Giulio De Pino