Lo scorso venerdì è andata in scena Olanda-Argentina, partita valida per i quarti di finale del Mondiale in Qatar che ha visto trionfare l’Albiceleste ai rigori.
La partita è stata caratterizzata dal nervosismo, come dimostrano i 17 cartellini estratti dall’arbitro Lahoz. Il finale caotico dopo il verdetto dagli undici metri è l’emblema di una partita che il fischietto spagnolo non ha mai avuto sotto controllo
Le due Nazionali infatti si sono lamentate duramente della direzione della gara e la FIFA ha deciso di prendere provvedimenti.
Il direttore di gara di Valencia è infatti non arbitrerà più nessuna partita ai Mondiali, a riportarlo è l’agenzia argentina Telam.
Lo stesso Collina, Presidente della Commissione Arbitri della FIFA, ha ritenuto giusta la decisione di rispedire Lahoz in Spagna dopo la sua inadueguata performance ai quarti di finale.
A fotografare la situazione anche le parole di Messi a caldo dopo la vittoria ai rigori contro gli olandesi: “Gli ho detto subito quello che pensavo, cioè che quella punizione non c’era. Non posso dire proprio tutto, perché se sono sincero poi va a finire che mi squalificano. Non era un arbitro all’altezza: la Fifa dovrebbe mandare direttori di gara diversi, per partite così importanti”.
La FIFA ha anche aperto un fascicolo contro la Federazione Argentina per i disordini verificatisi alla fine della partita e per verificare eventuali comportamenti scorretti da parte di giocatori e dirigenti.
Olanda – Argentina verrà ricordata come una partita esplosiva che purtroppo Lahoz non è riuscito a controllare.
Francesco Buffa