I Mondiali in Qatar rimarranno l’edizione più discussa della storia: per le tante anomalie presenti, per gli scandali e per le polemiche conseguenti.
Una delle caratteristiche inedite è sicuramente lo svolgimento in autunno, dovuto alle temperature roventi toccate nel Medio Oriente durante i mesi estivi.
Tra i tanti pareri contrari a questa scelta, c’è invece chi la pensa diversamente. Qualcuno che il Mondiale l’ha vissuto in prima persona fino a pochi giorni fa.
Si tratta di Jurrien Timber, talentuso difensore dell’ Ajax e della Nazionale olandese, eliminato ai quarti di finali dall’Argentina dopo uno scontro infinito terminato ai rigori. Il giovane centrale ha rilasciato queste dichiarazioni favorevoli all’organizzazione della competizione durante il periodo autunnale:
“Giocare il Mondiale a novembre e a dicembre mi è piaciuto tanto . Secondo me è un’esperienza che andrebbe ripetuta”.
Mondiali in autunno, Timber si espone: “Esperienza da ripetere, siamo arrivati qui in ottime condizione fisiche”
Timber, il quale ha anche dichiarato di non essere l’unico a supportare il format proposto in Qatar, ha poi aggiunto:
“Giocare in questo periodo è stato bello anche dal punto di vista tecnico. A parte la temperatura perfetta, siamo arrivati qui in ottime condizioni fisiche, perché non eravamo stanchi come normalmente accade a fine stagione”.
Il difensore ha infine concluso:
“Si è visto dall’intensità e dal ritmo delle partite, che sono state tutte veloci. E i calciatori migliori, proprio perché stavano bene fisicamente, hanno reso al massimo. Credo che sia un’esperienza da ripetere, se ci sarà la possibilità”.
Francesco Flaùto