“Non mi serviva il Mondiale”, Messi o Maradona: Guardiola svela il più forte

Un trono mondiale decisamente indiscutibile per Leo Messi, più che meritato dopo il leggendario trionfo della sua Argentina. Un primato che, seppur ampiamente dovuto dopo i Mondiali, sarebbe probabilmente in ogni caso spettato al grande Maestro di questo sport. Una posizione che è sempre stata del resto una certezza per Pep Guardiola, ex tecnico di Messi, pronto a indicare il più forte a occhi chiusi, anche senza la dimostrazione del Mondiale.

Tutti hanno una propria opinione ma non si può dubitare sul fatto che sia il più grande di ogni tempo“, ha infatti dichiarato Guardiola nella Conferenza stampa tenuta in occasione della vigilia della sfida contro il Liverpool, come riportato anche sul Corriere dello Sport.

Delle parole, quelle dell’attuale allenatore del Manchester City, che ben dimostrano anche l’attenzione che lo spagnolo ha dedicato alla Pulce. Proprio con Guardiola, Messi è infatti cresciuto nel Barcellona, spiccando poi da lì il volo e portando i blaugrana a dominare in Europa e nel mondo.

Messi campione del mondo
Messi campione del mondo (Photo by Dan Mullan/Getty Images)

Messi il migliore di tutti i tempi, Guardiola convinto: “Qualcun altro dirà Pelè o Di Stefano o Maradona”

Sarebbe forse lecito almeno chiedersi se sia servito davvero il campionato del mondo per incoronare definitivamente Messi come primo tra tutti, viste le tante continue dimostrazioni nel tempo degne del più grande nella storia.

La stessa equiparazione di Messi a Maradona dopo il Mondiale deve avere del resto destato non poche emozioni nello stesso Guardiola, che continua comunque ad affermare di sapere già da prima chi fosse il migliore di tutti.

Per me è il migliore, qualcun altro dirà Pelè o Di Stefano o Maradona, ognuno ha la sua – ha infatti poi detto Guardiola – La mia non sarebbe cambiata neanche se non avesse vinto il Mondiale, poi è normale però che la gente valuti i calciatori per cosa hanno vinto, questa è l’ultima ciliegina su una carriera incredibile“.

Liliana Longoni

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