De Zerbi snobba la Serie A: “Voglio restare al Brighton, sono fortunato a lavorare qua!”

Non poche le ultime indiscrezioni su un possibile approdo di De Zerbi in Italia. Diverse difatti le voci di mercato a prospettare eventuali prossimi contatti tra il tecnico italiano e big di Serie A.

Tante quindi le ipotesi che riguarderebbero al momento il futuro di De Zerbi che, tuttavia, nonostante la volontà di averlo in Italia, sembrerebbe ora vedersi più concretamente alla guida della panchina del Brighton.

Nonostante una forte ambizione da parte delle squadre di Serie A, dalla Roma alla stessa Inter, visti anche i recenti punti critici riscontrati nella figura di Inzaghi.

“Voglio restare al Brighton. Sto benissimo qui e non sono stato chiamato da altri club”, ha infatti dichiarato de Zerbi in un’intervista su SportMediaset – La mia educazione calcistica viene dal Milan, sono riconoscente ai rossoneri per come sono stato cresciuto”.

“Sono fortunato a lavorare qua. Ho trovato un gruppo di giocatori già abituato a giocare con coraggio, già abituato a cambiare modulo all’interno della gara e poi ovviamente ci ho messo un po’ del mio perché è chiaro che faccio fatica a scimmiottare gli altri – ha poi continuato sulla sua esperienza al Brighton – Anche qua dovevo essere me stesso e devo dire che ho avuto una risposta importantissima da parte dei giocatori. Sono convinto che i giocatori contino più dell’allenatore. Gli allenatori possono dare organizzazione, fiducia, mentalità, stile di gioco e altro ma poi i risultati li fanno sempre i giocatori”.

De Zerbi smentisce le voci di mercato che lo vorrebbero in Serie A: “Non ho parlato con nessuno”

De Zerbi
De Zerbi Copyright: xCraigxThomas/NewsxImagesx

Un contesto positivo interno al Brighton rafforzato anche dalle parole di Guardiola, che avrebbe parlato della squadra inglese come di una in grado di costruire dal basso:

“Mi fa piacere ricevere i suoi complimenti ma penso che fino a quando Guardiola allenerà sarà difficile far qualcosa con la palla meglio di quello che faccia lui”, ha dichiarato a riguardo al tecnico italiano.

“La mia storia lo racconta: non mi muovo a seconda delle richieste importanti o meno. Inter e Roma? – ha poi concluso, chiarendo meglio le voci di mercato – Non ho parlato con nessuno ma penso che in questo momento per il mio percorso, per la mia vita sia importante rimanere qui. Ho dovuto lasciare lo Shakhtar dopo otto mesi di lavoro e l’ho fatto malvolentieri e andare via dal Brighton dopo lo stesso tempo mi sembrerebbe come non portare a termine il lavoro. La mia volontà è quella di rimanere, poi dovrò parlare col club e confrontarci per capire cosa si aspettano, cosa vogliono, quali sono le loro ambizioni. Non metto la mano sul fuoco ma la mia volontà è quella di rimanere. Chelsea vuole pagare la mia clausola di 13 milioni? Non lo so e non credo perché nessuno mi ha avvisato e nessuno mi ha chiamato”.

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