Mancini, caos in Arabia Saudita: “Mi taglio un braccio”

È scoppiato subito il caos in Arabia Saudita dopo le prime due uscite della nazionale, in cui Mancini ha raccolto due sconfitte.

La pausa nazionali ha portato diversi temi sul piatto degli appassionati. Tralasciando il lato infortuni, sono tanti gli spunti interessanti che arrivano dalla sosta. Infatti ci sono alcune novità, soprattutto lato allenatori, che stanno facendo scalpore. La Polonia ha esonerato il proprio CT Santos, colui che ha portato il Portogallo sul tetto d’Europa nel 2016.

Inoltre l’Italia ha trovato una buona vittoria contro l’Ucraina in una partita delicatissima per il cammino azzurro verso Euro 2024. C’è poi da considerare la posizione di un altro italiano, che conosce la Nazionale decisamente bene: Roberto Mancini. Infatti l’ex CT azzurro non è partito con il piede giusto nella sua avventura araba.

L’Arabia Saudita del neo CT Mancini ha raccolto due sconfitte in altrettante partite, non partendo esattamente in quarta in questo nuovo ciclo per il calcio arabo.

Infatti l’Arabia Saudita ha perso al debutto contro la Costa Rica l’otto settembre ed ha trovato nuovamente la sconfitto il dodici contro la Corea del Sud. È vero che le due sconfitte non sono state batoste, considerando il 3-1 con la Costa Rica e il risultato di 1-0 con la Corea. Tuttavia nella penisola araba c’è chi non ha preso bene le prime prestazioni della nazionale allenata da Mancini.

Arabia Saudita, parte male Mancini

Mancini non ha trattenuto la propria scontentezza durante le prime due uscite della sua nuova nazionale per gli errori del suoi giocatori. Infatti sono proprio i giocatori ad essere il vero e proprio tema del momento in Arabia Saudita. In particolare la scelta dei convocati pare non essere stata fatta da Mancini, proprio per il poco tempo avuto per preparare gli impegni. Proprio per questo motivo la leggenda del calcio arabo, Mohamed Al-Deayea, non ha usato mezzi termini parlando ai media sauditi. L’ex portiere della nazionale saudita ha spiegato il motivo del suo sgomento nel vedere i nomi dei convocati.

Mancini Arabia Saudita
Mancini, parla la leggenda saudita (ANSA) – Rompipallone

Infatti Al-Deayea, come riportato da FanPage, ha detto: “È una squadra fallita e continuerà a fallire con quest’idea sterile. Mi taglio un braccio se Mancini è colui che ha scelto i giocatori per questa nazionale”. Non è andato per il sottile il recordman di presenze con l’Arabia Saudita, vincitore della Coppa d’Asia del 1996. Dunque è logico pensare che al prossimo giro di amichevoli le convocazioni debbano cambiare. Infatti l’Arabia Saudita inizierà le proprie qualificazioni al Mondiale a novembre, quando la nazionale affronterà la vincente tra Cambogia e Pakistan, poi la Giordania. A gennaio sarà poi il turno della Coppa d’Asia, appuntamento al quale Mancini avrà tutto il tempo di dedicarsi.

 

 

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