I risultati deludenti del pilota continuano a generare tensione all’interno dell’ambiente, con il suo futuro che sembra ormai essere compromesso definitivamente.
Mancano ancora 5 gare alla conclusione del Mondiale della Formula 1, ma nonostante questo i giochi sono belli che finiti già dalla scorsa settimana. Max Verstappen ha infatti conquistato il suo terzo titolo consecutivo con largo anticipo, confermando lo strapotere dimostrato durante tutto il corso della stagione. Vittoria che lo lancia nell’impero dei più grandi di questo sport, dove c’è stato anche chi lo ha accostato a Schumacher, come Fernando Alonso, che in alcune dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana aveva sostenuto che i due piloti ‘possono essere accostati’. Per mantenere questi ritmi e questi paragoni Verstappen deve continuare a vincere e l’olandese è più affamato che mai.
Non si potrebbe dire lo stesso, invece, per il suo compagno Sergio Perez, che sta deludendo totalmente le aspettative. Solo negli ultimi tre week end, infatti, il pilota messicano ha collezionato sei penalità e non è andato oltre l’ottavo posto in Singapore, oltretutto, ottenuto anche grazie a una manovra scorretta su Alex Albon, che ha generato tantissime polemiche successivamente. Anche in Qatar Perez è stato uno dei peggiori, eliminato nelle squalifiche del venerdì e tornato a casa con un solo punto.
Red Bull, Horner preoccpuato: “Dobbiamo parlare con Perez”
Medaglia a due facce, dunque, con il messicano che sembra sprofondare negli abissi e con l’olandese, che, al contrario, sembra non voler più scendere dall’Olimpo. Situazione che non è passata inosservata neanche al team principal della Red Bull Chris Horner, il quale sta valutando con attenzione la soluzione più giusta da adottare, come dichiarato al termine della gara in Qatar.
Horner ha chiarito il suo pensiero e ha mostrato tanti dubbi:
“Ancora una volta, c’è stata un’ottima prestazione da parte di Max. Prima però dobbiamo parlare con Sergio sul perché abbia avuto così tanti problemi a rispettare i limiti della pista, che gli sono costati diverse penalità. È stato un weekend duro per lui e un Gran Premio difficile. Per fortuna in gara Lewis Hamilton non ha ottenuto punti e Fernando Alonso è arrivato solo sesto. Quindi Checo è ancora secondo nella classifica provvisoria del campionato, ma ha un urgente bisogno di ritrovare la forma di un tempo”.
Dichiarazioni che fanno molto riflettere anche in virtù di quello che sarà il futuro di Perez, più che mai in bilico e che potrebbe anche essere lontano dalla Red Bull nel prossimo futuro.