Chiusa la nona giornata di Serie A, nel pomeriggio arriva lo striscione durissimo dei tifosi contro l’allenatore.
Con la fine della sosta nazionali dovuta alle qualificazioni per Euro24 che si terranno in Germania il campionato riprende dalla nona giornata dove tutte le big tornano a vincere, tranne il Milan che perde a San Siro nello scontro diretto con la Juventus.
Sconfitta a sorpresa per gli uomini di Italiano: la Fiorentina perde il derby toscano con l’Empoli, mentre è pari e patta nello scontro salvezza tra Salernitana e Cagliari che termina 2-2. Un punto a testa che, però, non allontana le preoccupazioni per una retrocessione.
Preoccupazione che ha anche l’Udinese, ancora una volta incapace di vincere. Contro il Lecce un pareggio che segna la fine del rapporto tra i friulani e Andrea Sottil. Il tecnico bianconero è stato esonerato a fronte dell’ennesima mancata vittoria per la sua squadra.
Striscione durissimo dei tifosi per l’allenatore dell’Udinese
Un inizio campionato da dimenticare che potrebbe determinare la retrocessione dell’Udinese. Motivo per cui la famiglia Pozzo, proprietaria della società, ha voluto dare una sterzata chiamando in causa il ritorno di Gabriele Cioffi. L’allenatore toscano aveva già allenato l’Udinese nella seconda parte della stagione 2021/22 dopo che aveva fatto il vice di Luca Gotti in quella precedente prendendo il suo posto per portare i bianconeri a salvezza certa dopo un andamento non troppo convincente.
Quell’estate per lui la dirigenza bianconera gli aveva offerto un rinnovo contrattuale e maggiori certezze dal punto di vista progettuale e tecnico, ma Cioffi ha rifiutato e ha preferito approdare all’Hellas Verona.
Convinto anche da un’offerta maggiormente alta dal punto di vista economico ha preferito, così, salutare l’Udinese e firmare per una nuova avventura. Con i gialloblù, però, non è stata una parentesi serena: la società veronese lo ha esonerato dopo appena nove giornate dall’inizio del campionato.
Cioffi non ha più allenato alcuna squadra ed è rimasto svincolato fino a questo momento. Nell’arco della giornata l’Udinese ha ufficializzato il suo ritorno con un comunicato che non è stato preso bene dai rispettivi tifosi e che non hanno mancato di sottolineare esponendo uno striscione di protesta: “Da infame te ne sei andato, la Nord non ha dimenticato”.
Così gli ultras bianconeri si sono fatti sentire esprimendo il proprio parere negativo su un ritorno tutt’altro che ben accetto: motivo della rabbia il mancato rinnovo con la società friulana e un tradimento che non è stato gradito.