Un solo paese al mondo non ha la propria nazionale, ma questa cosa potrebbe cambiare presto. Di seguito riportato di cosa stiamo parlando.
Un’unica nazionale, come è riportato su Fanpage.it, non ha la propria squadra di calcio. Stiamo parlando delle Isole Marshall, che sognano presto di trovare un rimedio per questa mancanza nel prossimo futuro.
Queste isole sono uno Stato sovrano solo dal 1986 e il loro più grande sogno è quello di entrare a far parte della famiglia del calcio mondiale.
Le Isole Marshall sono un gruppo di isole vulcaniche che si trovano in pieno Oceano Pacifico, un luogo che, nella Seconda Guerra Mondiale, fu occupato dagli Stati Uniti e utilizzato per dei test nucleari americani.
Le parole di Lloyd Owers sulla Nazionale delle Isole Marshall
Per aiutare le Isole Marshall a realizzare il sogno di far entrare questa nazionale nel mondo del calcio mondiale c’è l’allenatore trentaquattrenne inglese Lloyd Owers, che è stato nominato direttore tecnico del movimento calcistico del Paese.
Di seguito sono riportate le sue parole:
“Tutto è iniziato tramite e-mail, poi è diventato più facile parlare via WhatsApp a causa della differenza di fuso. Poi sono arrivato al punto in cui mi è stato chiesto di mettere insieme una proposta insieme alla mia filosofia su come vedevo la crescita del gioco nel Paese”.
Continua poi dicendo
“A livello personale è stata l’opportunità di far parte di qualcosa di così grande: l’unico Stato al mondo senza una squadra nazionale. La federazione vuole far parte dell’Oceania Football Confederation, ma vuole anche diventare un membro della FIFA. Non vogliono solo giocare contro le nazionali, vogliono far parte di un programma più grande. Sappiamo che vogliamo far parte delle qualificazioni alla Coppa del Mondo. Vogliamo far parte del campionato OFC, vogliamo far parte del calcio tradizionale. Penso che tra 10 anni, se continuiamo nel modo in cui la federazione vuole portare avanti i propri obiettivi e ambizioni, non c’è motivo per cui ciò non accada”.
La federazione locale ha già inaugurato la prima maglia di questa nazione, con la speranza che tutti i giocatori delle Marshall la possano indossare durante la loro prima partita nell’estate del 2024.
Una cosa davvero importante da sottolineare è che dietro la volontà di far entrare nel mondo calcistico le Isole Marshall c’è dietro un obiettivo molto importante per il mondo intero. Infatti, oltre a farsi conoscere calcisticamente, il paese spera di attirare una maggiore attenzione sui pericoli del cambiamento climatico che si stanno verificando. Un esempio è l’innalzamento del livello del mare.