Clamorosa indiscrezione riguardo le sorti del Manchester City, che rischia seriamente di essere retrocesso d’ufficio
Il campionato italiano in questo ultimo periodo è stato messo in discussione per la vicenda legata al calcioscommesse, che ha visto coinvolti, fino a questo momento, Sandro Tonali, Nicolò Zaniolo e Nicolò Fagioli. A dire il vero di nomi ne sarebbero emersi altri, ma senza che per nessuno di questi ci fosse uno stralcio di prova a loro carico. I primi provvedimenti sono stati presi, con l’ex milanista che è stato squalificato per 10 mesi e con il centrocampista della Juve che potrà fare il suo rientro sul terreno di gioco non prima del 19 maggio prossimo.
Ora resta solo da capire quali saranno le sorti di Zaniolo, ma soprattutto, se in questa vicenda ci sono anche altre figure coinvolte o se, invece, si potrà archiviare con la pena che verrà inflitta all’ex giallorosso. Ma questa è stata solo l’ennesima vicenda extra campo avvenuta nel 2023, dato che qualche mese fa si apprendeva della positività al doping di Paul Pogba, che ha portato alla squalifica anche del giocatore francese. Se poi andiamo ancora più a ritroso nel tempo, c’è tutto il filone delle indagini che ha visto coinvolta la Juve in maniera particolare e con altre squadre al seguito, in quella che è stata la vicenda della plusvalenze.
Fair-Play finanziario, il City deve rispondere di 115 capi d’accusa: rischia la retrocessione
Non solo il nostro campionato però è stato coinvolto da faccende ‘burocratiche’, perché c’è anche chi dovrà affrontare argomenti ben peggiori da poter risolvere. Il riferimento va al Manchester City, che da mesi è alle prese con un’inchiesta sportiva relativa il fair-play finanziario, con ben 115 capi d’accusa mossi dalle istituzioni inglesi.
Stando a quanto riportato dal Telegraph, il campionato britannico sarebbe pronto ad infliggere una penalizzazione ai Citizens, con il rischio addirittura che possa anche finire in National League North. Sulla questione è intervenuto anche l’ex giocatore del Liverpool Jamie Carragher, che si è espresso così attraverso un post condiviso sul suo account Twitter:
La Premier League vuole una penalità di 12 punti per l’Everton. Il Manchester City finirà per giocare nella National League North se la Premier League continua su questa linea! Incredibile il numero di storie che sono uscite sulla situazione dell’Everton, ma il Manchester City, che ha 114 accuse in più, è indagato da molto più tempo e tutto è stato molto più tranquillo.