Lutto nel mondo del calcio: addio improvviso nelle ultime ore

Il mondo del calcio nelle ultime ore è costretto a piangere la morte di un protagonista non molto noto ma comunque apprezzato da tutti.

Il calcio, lo sport in generale, vive – e lo sappiamo tutti – sulle spalle e grazie alle idee e alle gesta di tanti personaggi che operano dietro le quinte. Non sono soltanto i Messi e i Cristiano Ronaldo, piuttosto che i Mourinho e Ancelotti, a tenere in vita questo mondo. Un microcosmo che si regge anche – forse soprattutto – grazie alla generosità, l’amore e la passione che tanti personaggi minori donano alla sfera che rotola. Uno di questi è venuto a mancare poco fa, facendo disperare tutte quante le persone che lo hanno conosciuto e hanno avuto la fortuna di beneficiare della sua presenza.

Il suo nome è Romano Trippolini, strappato alla vita ancora troppo giovane da un infarto fulminante. Un destino beffardo per un uomo che ha fatto tanto per il calcio, una storia che va ad aggiungersi a quella sequela – purtroppo interminabile – di casi che vedono una giovane vita spezzarsi troppo presto.
A piangere, oggi, oltre ai familiari sono anche tutte le persone che lo hanno conosciuto. E sono tante, perché Romano ha dato tutto a chi poteva: sia in veste di presidente di una squadra, il Fratticiola calcio, sia da coordinatore sanitario all’ospedale di Perugia.

Perugia, muore Romano Trippolini: paese e mondo del calcio in lutto

Il mondo del calcio spesso è costretto a salutare tanti suoi protagonisti. Quest’anno, in particolare, ha visto andare via tanti personaggi illustri che hanno scritto pagine di storia di questo sport. Da Gianluca Vialli, che ci ha lasciati il 6 gennaio scorso, fino a Sinisa Mihajlovic e Silvio Berlusconi: il primo che ha ispirato migliaia di ragazzini col suo carattere forte e con la sua classe, il secondo che con il Milan ha costruito una storia piena di campioni e trofei.

Calcio in lutto per la morte di Romano Trippolini
Romano Trippolini, calcio in lutto per la sua scomparsa (LaPresse – Rompipallone.it)

Ma come detto proprio qui, inizialmente, non sono soltanto i grandi personaggi a segnare questo sport e a permettere allo stesso di andare avanti. Fanno la differenza, spesse volte, anche uomini che militano e operano nei campi di provincia. Perché è da lì, da sempre e per sempre, che nasce il calcio e la passione dei tifosi.

Uno di questi protagonisti, Romano Trippolini, purtroppo è scomparso qualche ora fa a soli 53 anni. Un infarto fulminante l’ha strappato dall’affetto dei suoi cari e di tutti quelli che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.

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