Retrocessione per i bianconeri: scoppia il caos in città

Scoppia il caos nel calcio brasiliano. Il Santos va incontro ad una tremenda retrocessione, scatenando l’ira dei tifosi

La storia gloriosa del Santos, un tempo teatro delle gesta leggendarie di Pelé e Neymar, ha subito una drammatica e inaspettata svolta. Dopo 115 anni di storia ininterrotta nel calcio di vertice, la squadra si è trovata ad affrontare un’inesorabile retrocessione nella seconda divisione del calcio brasiliano. L’ultimo incontro, terminato con una sconfitta interna contro il Fortaleza, non solo ha sigillato la tragica fine di un’era, ma ha anche scatenato un inferno sia dentro che fuori dal campo.

È sconcertate quanto accaduto in Brasile dopo la retrocessione del Santos. Il club bianconero sta vivendo un vero dramma, con i tifosi amareggiati e furiosi. Dopo la bellezza di 115 anni, il Santos ha detto addio al calcio d’élite. Si tratta della prima storica retrocessione per la società bianconera. Una retrocessione che non è andata affatto giù ai tifosi. Infatti, gran parte dei supporter del Santos hanno dato luogo a scene di caos in città tra tafferugli in campo e all’esterno dello stadio, con diversi mezzi dati alle fiamme. Le scene hanno sconvolto il mondo del calcio brasiliano, mettendo a rischio l’immagine di un club storico come il Santos.

Santos nel caos dopo la retrocessione

Dopo il ko contro Fortaleza, l’atmosfera già carica di tensione è diventata incandescente con il fantastico gol di Lucero, un lampo nel buio che ha aperto le porte a una notte infernale per il Santos e l’intera città. Nel momento in cui è diventato chiaro che la salvezza era solo un miraggio, è iniziato un vero e proprio psicodramma nell’ambiente bianconero.

Il boato delle bombe carta, i petardi sul terreno di gioco e i tentativi di invasione di campo dei tifosi hanno spinto il direttore di gara ad interrompere anticipatamente il match nel recupero. L’uscita dei giocatori ospiti, mentre i giocatori del Santos rimanevano devastati sul campo, ha lasciato uno spettacolo desolante. I militari in assetto anti-sommossa sono dovuti intervenire per proteggere i giocatori. Questo mentre i tifosi bianconeri esprimevano la loro delusione con cori indignati e tentativi di invasione di campo.

Santos retrocesso
Caos in Brasile dopo la retrocessione del Santos – (LaPresse) Rompipallone.it

L’ira dei supporter del Santos si è riversata anche fuori dallo stadio, trasformando l’area circostante alla struttura sportiva in un vero e proprio caos. Tafferugli, cariche della polizia e persino l’incendio di veicoli e bus hanno reso la situazione estremamente drammatica. Le forze dell’ordine hanno dovuto ricorrere al gas al peperoncino per placare la furia degli ultras brasiliani, con l’effetto del gas che ha persino raggiunto i giocatori sul terreno di gioco, costringendoli a proteggersi dagli effetti collaterali.

Retrocessione Santos, tifosi infuriati

La partita tra Santos e Fortaleza si è trasformata in una delle pagine più oscure della storia del club, macchiando il mondo del calcio brasiliano. Il dolore, la rabbia e la delusione erano tangibili, non solo tra i giocatori e i tifosi, ma anche nelle autorità che hanno cercato di gestire una situazione che è sfuggita rapidamente di mano.

Il Santos, tra i club brasiliani più rinomati della storia, ora si trova a dover affrontare una difficile riflessione, non solo sul campo ma anche sulle dinamiche sociali e culturali che hanno portato a un tale sfogo di violenza e frustrazione da parte dei tifosi. La speranza del club è che questa brutta pagina sportiva possa essere l’inizio di una rinascita per una squadra e una città gloriosa.

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