Esonero in serie A, addio sempre più vicino: un dato lo certifica

Panettone si, panettone no. Questo è il vero dilemma che attraversa molti spogliatoi e molte panchine del campionato di Serie A.

Per i primi verdetti, c’è ancora diverso tempo da attendere. Però Natale è alle porte, e solitamente nel nostro campionato il mese di dicembre rivela diverse emozioni siccome anche sotto le feste si gioca quasi sempre. Sono molte le panchine che in questo momento della stagione traballano in Serie A, sicuramente alcune più del solito, e altre invece sono proprio al passo decisivo. Chissà che magari la quindicesima giornata di campionato possa svelare nuovi scenari.

In queste ultime settimane si era parlato persino di un possibile esonero di Stefano Pioli nel Milan. Il summit in quel di Milanello poi era sfociato in una piena fiducia con ultimatum al Frosinone, partita poi vinta. Ci sono diverse squadre che invece hanno già cambiato, vedi Salernitana e Udinese, altre invece potrebbero cambiare da un momento all’altro.

Ciro Immobile pronto a condannare un allenatore di Serie A

Stando ai dati riportati da Tuttosport, Claudio Ranieri è uno degli allenatori che rischia di più in questo momento. Lo dicono le quote: il suo esonero è quotato 1.75. Stesso discorso per il neo allenatore della Salernitana Filippo Inzaghi, anche se da poco ha pure fatto tre punti contro la Lazio in rimonta: 1.75 anche per lui. La Salernitana ora giocherà contro il Bologna di Thiago Motta, ostacolo più che duro ora come ora da affrontare per garantirsi un posto in panchina.

Rischia Baroni
Baroni, tolte le quote per l’esonero (LaPresse) – Rompipallone.it

Cambiamo regione e si va a Verona. Qui i i bookie si cautelano sospendendo il gioco sulla sezione “Baroni esonero/dimissioni“. Baroni affronterà la Lazio, e sono qualche settimana ormai che il tecnico gialloblù è in una posizione scomoda. Ciro Immobile e compagni potrebbero costargli una pesante sconfitta con conseguente esonero. Il dato è lampante, se anche le quote son state sospese…basta fare due più due. Verona di Baroni che arriva da due pareggi rocamboleschi di fila. Due giornate fa i gialloblù fecero 2-2 contro il Lecce in casa, poi nella scorsa uscita pescarono un 3-3 in casa dell’Udinese.

Fin qui (14 giornate di campionato), il Verona ne ha vinte solamente due. Quattro pareggi e 8 sconfitte, con una differenza reti che è rimasta sul “-9“. La posizione in classifica attuale preoccupa e non poco i tifosi veronesi. I gialloblù infatti sono terzultimi in classifica con 10 punti, a pari merito con il Cagliari (penultimo). Ultima c’è la Salernitana con 8. Siamo solo al primo terzo di stagione e questo va anche detto, basta guardare la soglia salvezza che in questo momento dista solamente un punto (Empoli); a 12 punti poi c’è l’Udinese. Quindi, Verona-Lazio di domani alle 15 suona già come un verdetto vero e proprio visto che l’Udinese giocherà a San Siro.

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