Mossa a sorpresa: tutto per la Juve

Come ormai noto da tempo, la Juventus è in cerca di un tassello importante a centrocampo a causa delle ormai note vicende che hanno costretto la Vecchia Signora a rinunciare a Paul Pogba (caso doping) e Nicolò Fagioli (caso scommesse).

Un nome sempre presente nella testa di Massimiliano Allegri e Cristiano Giuntoli è sicuramente quello del centrocampista danese in forza al Tottenham, Pierre-Emile Hojbjerg.

La Vecchia Signora ha individuato come uno dei primi candidati per rinforzare la mediana proprio Hojbjerg, giocatore capace di portare equilibrio e qualità al reparto. Il danese, noto per la sua versatilità tattica e la leadership sul campo, sembra essere la pedina mancante per la squadra allenata dal tecnico livornese. Tuttavia, la strada per portare Hojbjerg a Torino è tutt’altro che in discesa.

Nonostante sia stato ai margini della squadra allenata da Ange Postecoglou fino ad oggi, dove ha collezionato un minutaggio molto ridotto in campionato, non verrebbe liberato facilmente dalla squadra di Londra; infatti dopo gli infortuni di Rodrigo Bentancur e di Giovani Lo Celso, e l’arrivo della coppa d’Africa che da metà gennaio occuperà per circa un mese sia Yves Bissouma che Pape Matar Sarr, il tecnico ex Celtic Glasgow potrebbe aver bisogno con maggiore frequenza del danese che potrebbe quindi ritagliarsi più spazio nella mediana degli Spurs.

Hojbjerg obiettivo della juve
Hojbjerg obiettivo della juve (ANSA) Rompipallone.it

Il calciatore, dal canto suo, ha altre idee in testa e nonostante il probabile aumento di minutaggio vorrebbe cambiare squadra, anche in vista degli europei che vedranno impegnata la sua Danimarca. Proprio con la maglia del suo paese Hojbjerg è un punto fermo e nella testa del CT Kasper Hjulmand c’è sempre lui come punto di riferimento davanti alla difesa; e proprio per questo vorrebbe trovare un club ed un allenatore che lo facciano tornare ad essere al centro del progetto e non solo una pedina da utilizzare solo in caso di emergenza.

Hojbjerg e l’idea di Max

Le idee del calciatore potrebbero quindi andare incontro alle esigenze del club bianconero, con Massimiliano Allegri che potrebbe ritagliare un ruolo da protagonista davanti alla difesa nel suo 3-5-2 al fianco di Adrien Rabiot e Manuel Locatelli, con quest’ultimo che avanzerebbe andando a ricoprire un ruolo da mezzala. L’arrivo di una pedina importante come il classe 1995 permetterebbe ad Allegri di avere maggiori alternative per il reparto centrale del campo, potendo avere a disposizione giocatori importanti da poter inserire a partita in corso, come ad esempio Weston Mckennie che tornerebbe ad occuparsi solamente del ruolo di mezzala dopo il ritorno di Timothy Weah ad occuparsi del ruolo di quinto a destra e la scoperta delle qualità di Andrea Cambiaso anche sulla fascia destra.

Il problema numero uno rimane quindi la difficoltà della trattativa con il club inglese ma la volontà del calciatore potrebbe fare la differenza. Nel frattempo Hojbjerg ha deciso di separarsi dal suo avvocato, Pini Zahavi, e di afffidarsi ad uno nuovo; ma la notizia più importante, come riferito da Tuttosport, ci sarebbe una figura che sta tenendo in contatto le due parti: Fabrizio De Vecchi, una figura già nota in ambiente bianconero dato che già nel 2019 prese parte nella trattativa che portò a Torino l’attuale capitano della Vecchia Signora, Danilo, dal Manchester City.

 

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