Fulmine a ciel sereno in casa Roma: mentre i giocatori preparano la trasferta torinese, l’allenatore giallorosso Mourinho deve iniziare a fare i conti con l’addio ormai certo a fine stagione
L’avventura di José Mourinho alla Roma sembra essere in dirittura d’arrivo. Il tecnico portoghese, giunto alla guida della squadra giallorossa nel 2021, a giugno 2024 terminerà il suo incarico.
I rapporti fra l’allenatore e la società capitolina non sono stati sempre idilliaci, nonostante l’inizio suggellato dall’arrivo di un trofeo europeo, la Conference League, vinta nella sua prima edizione del 2022. E con la sconfitta in finale di Europa League nel 2023 contro il Siviglia, il malcontento della piazza romana ha iniziato a farsi sentire, con i tifosi che acclamavano a gran voce la necessità di un nuovo allenatore.
Complice il suo carattere spigoloso che lo ha portato spesso in collisione con giocatori, dirigenti e tifosi, lo Special One necessiterà di un suo sostituito a stagione conclusa. E così i dirigenti giallorossi si troveranno a prendere una scelta molto importante. Diversi nomi aleggiano in aria, ma ancora è troppo presto per essere concreti.
Ma quali sono le ragioni per cui il mister della Magica dovrà dire addio alla sua panchina?
Mourinho-Roma: le ragioni della rottura
Che la permanenza di José Mourinho fosse incerta non è un dato nuovo: la squadra giallorossa non sta rendendo per quanto sperato, e gli scivoloni – che ad ora hanno portato la squadra ad essere solo al sesto posto – sono sempre dietro l’angolo.
Eppure questa è solo in parte la ragione per cui il portoghese non sarà più al timone della Roma. Secondo quanto riportato da Sebastiano Sarno sul proprio profilo X, la cessazione del Decreto Crescita per volontà della Lega Serie A ne pregiudica non poco la permanenza.
Senza il decreto, infatti, un rinnovo alle cifre attuali andrebbe a costare alla Roma ben 15 milioni di euro lordi all’anno. Una cifra ritenuta troppo alta e non in linea con il lavoro sino ad ora svolto dal portoghese che, da parte sua, sarebbe disposto a restare ancora alla Roma.
Tutti i tifosi giallorossi, dunque, si chiedono chi potrà vestire i panni di tecnico a partire dalla prossima stagione. Le aspettative sono alte, visti i ritmi portati avanti nelle ultime stagioni, in grado di portare emozioni da tempo inedite ad una delle piazze più calde d’Italia.
E soprattutto ci si chiede quale potrà essere la nuova avventura dello Special One, che non ha intenzione di mettere da parte proprio adesso quella grinta che lo ha sempre contraddistinto.