Il calcio mondiale perde un’icona, una figura storica che ha scritto la storia di questo sport: per Carlitos Tevez è una grave perdita
Il calcio mondiale perde un personaggio storico, una figura che ha scritto pagine importanti di questo sport a livello internazionale. Un lutto che coinvolge soprattutto il calcio argentino, ma che travalica i confini e va a gettare nello sconforto anche l’Atletico Madrid.
Dall’Argentina alla Spagna, la notizia ha raggelato tifosi e calciatori: non si può non pensare al dolore di Carlitos Tevez che perde una figura di riferimento della sua carriera, così come un altro bomber che in Italia ha fatto cose importanti come Gabriel Omar Batistuta.
Sono soltanto due dei talenti scoperti da Jorge Griffa, ex calciatore argentino, morto lunedì all’età di 88 anni. Una vita dedicata al calcio: prima sul terreno di gioco, quindi nei campi delle giovanili alla ricerca dei ragazzi con le qualità per fare la differenza. Di giocatori importanti nella sua carriera ne ha scoperti diversi. Soltanto per limitarsi a quelli più vicini al calcio italiano, detto di Tevez e Batistuta, vanno ricordati anche Ever Banega e Fernando Gago, altri due argentini con una parentesi nella nostra Serie A.
Ma la lista è lunga e comprende anche Jorge Valdano e Ricardo Giusti. Tutti calciatori scoperti dal fiuto per il talento di Griffa.
Addio a Jorge Griffa, scopritore di Batistuta e Tevez: la sua carriera
Prima di sfruttare la sua capacità di individuare il talento nei giovani calciatori, Griffa ha avuto modo di dimostrare le sue qualità anche da calciatore.
Di ruolo difensore, ha vestito la maglia del Newell’s prima di scavalcare l’oceano e diventare uno dei simboli dell’Atletico Madrid. Arrivato in Spagna nel 1959 (anno in cui ha vinto anche la Coppa America con l’Argentina), con la maglia dei Colchoneros ha giocato per 10 stagioni, collezionando 291 presenze e vincendo un campionato, tre coppe e una Recopa de Europa. Quindi il trasferimento all’Espanyol per conquistare una promozione nel massimo campionato, prima del ritiro nel 1971.
Proprio dopo aver appeso le scarpette al chiodo, Griffa ha iniziato la sua carriera di scopritore di talenti: allenatore nelle giovanili del Newell’s dove ha lanciato proprio Batistuta, quindi al Boca Juniors per regalare al calcio altri campioni come Carlitos Tevez. Proprio Batistuta lo ha voluto ricordare con un tweet in cui ha mostrato tutta la sua riconoscenza e il dolore per la sua scomparsa: “Grazie maestro per aver sempre creduto in me – si legge su X -, anche quando io stesso avevo dubbi. Jorge Griffa sempre dentro il mio cuore“.