ULTIM’ORA – È nei guai seri: chiesti quasi 5 anni di carcere!

Accusa di frode fiscale per oltre un milione di euro e 5 anni anni di carcere. La situazione per il tecnico italiano si mette male. Ecco cosa è successo.

Frodi fiscali, diritti d’immagine, bonus non pagati, plusvalenze fittizie e chi più ne ha, più ne metta. Il mondo del calcio è anche questo. Nel corso degli anni abbiamo assistito alle più svariate inchieste e indagini dalle procure estere e dal fisco.

Alle volte anche ove non sembra esserci nulla di più corretto e solido, ecco che un nuovo cono d’ombra viene alla luce. È forse questo il caso che riguarda la notizia di oggi trapelata nei giornali di tutto il mondo. Le indagini sono tutt’ora in corso e la situazione non è stata chiarita con precisione ma dalle prime indiscrezioni l’accusa è stata chiara.

Carlo Ancelotti accusato di frode fiscale, rischia fino a 5 anni di carcere

Proprio così. Il tecnico del Real Madrid sarebbe stato messo nel mirino del fisco spagnolo e accusato di frode fiscale. Lo riporta anche La Stampache spiega come l’indagine spagnola sarebbe fondata du alcune mancate dichiarazioni di redditi, effettivamente percepiti, dall’allenatore ex Milan.

Ancelotti nei guai: accusato di frode fiscale
Carlo Ancelotti in panchina durante Valencia-Real Madrid. (LAPRESSE) rompipallone.it

Ancelotti avrebbe sì dichiarato il reddito fisso percepito dal club di Florentino Perez, per poi tuttavia omettere il denaro proveniente dalla vendita dei diritti d’immagine – che attraverso una confusa rete di aziende sarebbe stata così esclusa – dalla tassazione.

Il fisco spagnolo non ci sta. Ed ecco che quindi scatta la denuncia. La richiesta è di 4 anni e 9 mesi di reclusione, concordabili con il governo spagnolo attraverso il pagamento di una multa salatissima.

Non è la prima volta che il tecnico parmigiano viene accusato di frode fiscale. Già in estate fu rivolta un’accusa molto simile dove lo stesso Ancelotti poi, si è cosparso il capo di cenere.

Famosissimi i casi passati di Cristiano Ronaldo e Leo Messi. Le due stelle erano state anch’esse colpite dal fisco spagnolo, con il primo che aveva riscosso suo malgrado anche un grande clamore mediatico.

In attesa di nuovi sviluppi, la finanza spagnola e i legali di Ancelotti sono al lavoro per trovare una soluzione a questa controversa vicenda che potrebbe avere risvolti poco positivi su tutto il club della capitale. Intanto il Real stasera sarà impegnato nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League, dove ospiteranno il Lipsia di Marco Rose.

All’andata la gara fu decisa dal diamantino Brahim Diaz, poi uscito per infortunio. Il Santiago Bernabeu si prepara così ad un’altra notte da Real, nel frattempo il club cerca di allontanare tutte le voci che possono anche minimante destabilizzare la squadra.

 

 

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