Ha del clamoroso la notizia delle ultime ore, secondo la quale una squadra di Serie A sarebbe a rischio penalizzazione.
Nella giornata di ieri, la Guardia di Finanza ha perquisito la sede principale del Milan. Gli inquirenti contestano delle anomalie durante il passaggio di proprietà della società da Elliot al fondo statunitense RedBird. L’accusa sarebbe quella di “ostacolo all’esercizio delle funzioni pubbliche dell’autorità di vigilanza”.
Inoltre, sarebbero nei guai il precedente amministratore delegato, Ivan Gazidis, e l’attuale Giorgio Furlani. Il Milan, tramite una nota ufficiale, ha affermato di essere estranea ai fatti, ma nel caso in cui le accuse venissero confermate rischierebbe una penalizzazione in classifica.
Milan, il rischio penalizzazione è reale
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, la società rossonera avrebbe alterato le informazioni sulla società e avrebbe così ostacolato l’operato dell’autorità di vigilanza. Per tale infrazione sono previste delle sanzioni che vanno da una semplice multa fino ad una penalizzazione in campionato. In quest’ultimo caso, il Milan vedrebbe a rischio l’attuale secondo posto e la qualificazione alla prossima Champions League. Oltre che al club, ci sarebbero gravi sanzioni per i già citati Ivan Gazidis e Giorgio Furlani, i quali andrebbero incontro all’illecito sportivo.
Alla finestra ci sarebbe anche la UEFA, la quale osserva con attenzione la vicenda. In caso di conferma delle accuse, l’organo europeo potrebbe decidere di escludere il Milan dalle coppe. Una situazione simile è andata in scena lo scorso anno, quando la Juve è stata accusata di falso in bilancio ed ha scontato una penalizzazione in classifica di 15 punti. Nonostante quest’ultima, i bianconeri avevano centrato la qualificazione in Conference League. Il posto nella competizione europea, però, le era stato negato dalla UEFA.
In questo caso, il Milan sarebbe escluso dalla corsa alla qualificazione alla prossima Champions League, la quale si farebbe ancor più intrigata vista l’enorme quantità di squadre coinvolte. Bologna, Roma, Atalanta, Napoli e Fiorentina: sono questi i club racchiusi in appena 8 punti che si stanno giocando un posto nella più importante competizione europea e che potrebbero beneficiare di un eventuale penalizzazione del Milan.
Mentre la società rossonera si dichiara estranea ai fatti, la situazione rimane complicata. I prossimi mesi saranno decisivi per le indagini e per le eventuali sanzioni che potrebbero penalizzare il club milanese. Nel frattempo, la squadra di mister Pioli rimane concentrata sul campo in vista dell’ultima parte di stagione. Infatti, ci sono una qualificazione in Champions League da conquistare e un ottavo di ritorno di Europa League da giocare.