Bayern Monaco, nome a sorpresa per il prossimo allenatore: è stato a un passo dal Milan

Il Bayern Monaco è alla ricerca del prossimo allenatore: tra i candidati spunta il nome di una mancata conoscenza del calcio italiano.

E’ una stagione complicata in Baviera, i tifosi infatti sono abituati a vincere e a Monaco non attraversavano un’annata senza titoli dal 2011/2012. Da allora sono arrivati un numero di titoli incredibile, dalle 11 vittorie in Bundesliga consecutive passando per 2 Champions League. Sulla panchina in quella stagione da incubo a inizio decennio scorso c’era Jupp Heynckes, che però venne confermato e l’anno seguente condusse i suoi alla vittoria di uno storico triplete.

Questa stagione, se possibile, sta andando ancora peggio. Le aspettative, come ogni anno da quelle parti, erano altissime e con il colpo in attacco dell’ultimo secondo ad agosto si erano impennate. In Baviera, infatti, la scorsa estate è approdato un certo Harry Kane, affamato di gol e, soprattutto, vittorie. L’uragano ha avuto un impatto devastante: è a quota 37 reti in 43 presenze e guida la classifica marcatori in Bundesliga con 31 gol. La dirigenza, dopo aver esonerato Nagelsmann a sorpresa la scorsa stagione, sperava che Tuchel e il 9 inglese potessero riportare il Bayern sui binari giusti ma così non è stato.

Bayern Monaco, nome a sorpresa per la panchina

I bavaresi con Nagelsmann in panchina stavano facendo più che bene ma per ragioni di spogliatoio la dirigenza è stata costretta ad allontanare il giovane tecnico. Tuchel, con il Chelsea, aveva trionfato in Champions League dopo essere arrivato a stagione in corso e il Bayern si augurava che potesse funzionare così anche per loro. Dopo un anno di gestione, la scelta può essere considerata sbagliata a fronte dei risultati ottenuti e perciò è aperta la ricerca al nuovo allenatore. Tra i candidati ci sono Xabi Alonso e De Zerbi, ma nelle ultime ore è spuntato il nome di Ralf Rangnick.

Rangnick nome a sorpresa per la panchina del Bayern
Il CT dell’Austria spunta tra i candidati per la panchina del Bayern (Lapresse) – rompipallone.it

Il 65enne tedesco è alla guida della nazionale austriaca dal 2022 ed è considerato uno dei fautori del celebre Gegenpressing, la filosofia di gioco a cui molti oggi si ispirano, da Klopp allo stesso Tuchel. Quest’ultimo ha ancora modo di salvare il posto: la vittoria in Champions League curerebbe tutte le ferite sofferte in stagione. Il CT dell’Austria in passato è stato vicino al Milan ed ora il suo nome torna ad essere accostato a una panchina importante d’Europa. La dirigenza ha per le mani una decisione difficile: Rangnick ha le caratteristiche che il Bayern sta cercando ma non è più un giovanotto.

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