È già partito l’esodo dall’Arabia Saudita. Anche il fuoriclasse è pronto a lasciare il Medio Oriente dopo solo una stagione dal suo arrivo.
L’entusiasmo arabo sta già scemando. Poco meno di un anno fa, le sirene provenienti dal Medio Oriente facevano girare la testa a campioni del calcio europeo. Di fronte ad offerte irrinunciabili, molti calciatori illustri non hanno resistito e si sono trasferiti in Arabia Saudita per diventare i nuovi Paperon de Paperoni. Ma, sebbene non tutti l’abbiano palesato, i diretti interessati stanno già vacillando rispetto alla scelta fatta pochi mesi fa.
Il “vil danaro” ha attratto noti personaggi del panorama europeo, ma ques’ultimi non hanno forse trovato ciò che cercavano. Malgrado il calcio arabo sia in ascesa, i livelli di competitività rimangono inferiori rispetto ai migliori campionati del nostro continente e più di un calciatore si sta rendendo conto di ciò. Basti pensare che, a nove giornate dal termine della Saudi Pro League, la capolista Al Hilal ha già ipotecato il titolo.
Il club di Riad dista 12 lunghezze dai “concittadini” dell’Al Nassr di CR7. Nonostante il campionato sia praticamente archiviato, la punta di diamante della formazione allenata da Jorge Jesus è già desideroso di cambiare aria.
Arabia Saudita, il fuoriclasse vuole trasferirsi: torna in patria
Il soggetto in questione sarebbe Neymar Junior. L’ex Barcellona e Paris Saint Germain è ai box da novembre a causa della rottura del legamento crociato anteriore e del menisco del ginocchio sinistro. Un infortunio da k.o. che lo terrà lontano dai campi ancora per almeno un mese. In attesa di rientrare nel rettangolo verde, l’attaccante sta ragionando sul da farsi nel momento in cui recupererà dai guai fisici. In base a quanto riportato da Goal.com, il brasiliano vorrebbe fare ritorno al Santos a partire dal 2025.
Il fantasista avrebbe infatti comunicato la sua scelta ad alcuni componenti dell’organico bianconero, incontrati negli ultimi giorni in Brasile. Dopo una scelta dettata dal denaro, il classe 1992 sarebbe intenzionato ad ascoltare il proprio cuore, che vorrebbe riportarlo lì, dove tutto ebbe inizio nel lontano 2003. Da quel momento Neymar affrontò sei anni nelle giovanili della società carioca, per poi passare in prima squadra nel 2009. E fu da allora che il fuoriclasse si mise in vetrina, finendo nel giro della Nazionale e, nell’estate 2013, attirando l’attenzione del Barcellona.
Quei tempi appaiono lontani anni luce. Negli ultimi anni, anche a causa del fisico che spesso ha penalizzato colui che era additato come l’erede di Pelè, Neymar si è perso. Il mondo del calcio, non solo i tifosi del Santos, si augurano che il ritorno a casa riporti la stella del brasiliano a brillare con le sue opere d’arte su prato.