Juventus, cori razzisti per McKennie. Arriva il comunicato del club su quanto accaduto nel match di Coppa Italia.
I maggiori campionati europei sono entrati nuovamente nel vivo dopo la pausa Nazionali. La Serie A si prepara per un grande finale di stagione in cui diversi club vedono ancora in bilico la situazione, mentre altri sono ancora impegnati nelle competizioni europee. Nelle ultime settimane il calcio italiano ha visto molti colpi di scena, tra partite e calciomercato in vista, ma non sono mancate le polemiche.
Il malumore ultimamente è relativo alla questione razzismo, che ha generato molte polemiche inerenti al caso Acerbi-Juan Jesus, chiuso con l’assoluzione del centrale italiano. Molte polemiche e discussioni riguardanti l’accaduto sono state al centro dell’attenzione e negli ultimi giorni il problema è tornato a galla.
Sui social è circolato un video riguardante l’uscita dal campo di Weston McKennie, sostituito nella gara di Coppa Italia con la Lazio il 2 aprile. Il centrocampista americano è stato insultato dai tifosi biancocelesti presenti nel settore ospiti, che hanno intonato anche un coro di matrice discriminatoria.
Il club bianconero ha mostrato subito vicinanza al texano e lo ha fatto con un comunicato sul proprio sito ufficiale. La Juventus non si è fatta trovare impreparata e ha annunciato cosa intende fare prossimamente per condannare l’episodio. Di seguito il comunicato ufficiale:
Juventus, il comunicato su McKennie
“Juventus Football Club prende atto del video circolato sui social e ripreso da alcuni organi di stampa dal quale emergerebbe l’intonazione di cori di matrice discriminatoria provenienti dal settore ospiti e diretti a Weston McKennie in occasione della sua sostituzione nel corso della semifinale di andata di Coppa Italia, Juventus – Lazio del 2 aprile scorso.
A seguito, altresì, della conferma dell’accaduto da parte del proprio tesserato, il Club comunica di avere attivato tutte le procedure finalizzate a verificare quanto occorso e a prestare tutta la collaborazione per l’individuazione dei soggetti eventualmente responsabili e, conseguentemente, a prendere i dovuti provvedimenti”.
Probabile che quando verranno identificati i protagonisti di questo brutto gesto, il club provvederà al divieto di accesso all’Allianz Stadium. La lotta al razzismo continua ad essere dura per tutti, visto che le iniziative e gli slogan per combattere questo brutto fenomeno non fermano alcune persone a compiere delle azioni del genere all’interno di impianti sportivi, che in ogni occasione dovrebbero rimanere lontani e privi di gesti simili.