Malore Ndicka, l’indiscrezione: svelata la possibile causa

Paura nella partita delle 18 di ieri tra Udinese e Roma, malore in campo per Ndicka e partita sospesa. Ci sono novità sulle possibili cause.

Nel tardo pomeriggio della giornata di ieri, domenica 14 aprile, è andata in scena al Bluenergy Stadium la partita tra Udinese e Roma. Le due squadre sono scese in campo determinate a conquistare i 3 punti ma con obiettivi differenti. I friulani in cerca di punti ai fini del raggiungimento di una salvezza tranquilla (attualmente al 15esimo posto con gli ultimi minuti della partita di ieri da recuperare). I giallorossi, rinvigoriti dalle recenti vittorie nel derby della capitale e in Europa League, in cerca di punti per rimanere agganciati al quarto posto occupato dal Bologna.

Nel primo tempo sono i padroni di casa a passare in vantaggio grazie al gol del Tucu Pereyra, che fa rientrare le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-o. Nella ripresa la musica cambia, gli uomini di De Rossi iniziano a spingere maggiormente in fase offensiva e trovano il gol del pareggio con Romelu Lukaku al minuto 64′. Improvvisamente però, al 72esimo minuto, il difensore della Roma Evan Ndicka si accascia a terra a causa di un malore, venendo portato fuori dal campo in barella e portando alla successiva sospensione della partita.

Condizioni Ndicka, il giocatore è fuori pericolo

Il difensore 24enne, una volta uscito dal rettangolo di gioco, è stato prima sottoposto a un elettrocardiogramma e poi portato all’ospedale Santa Maria della Misericordia. Come riporta il Corriere dello Sport, il giocatore è stato immediatamente visitato dal dottore Massimo Imazio ma è entrato in ospedale in codice giallo, quindi non è in pericolo di vita. Da ultime indiscrezioni, pare che non si sia trattato di un infarto, bensì di una compressione polmonare, con possibile pneumotorace.

Malore Ndicka, la causa
Il momento del malore del difensore romanista Evan Ndicka – LaPresse – rompipallone.it

La causa dell’improvviso malore dunque, potrebbe essere stata un ruvido scontro di gioco, come quello avvenuto tra l’ivoriano e l’attaccante dell’Udinese Lucca nel corso del primo tempo. Nelle ore successive all’accaduto, il difensore è stato sottoposto a esami strumentali (Tac cardiaca compresa) e tenuto sotto osservazione. Nel frattempo, dopo averlo salutato, i compagni sono ripartiti per Roma, con il solo medico del club Manara rimasto a Udine.

Soltanto quando lo staff medico si sarà tolto ogni dubbio su quanto accaduto, verranno decise le sue dimissioni. Di certo il giocatore salterà il ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Milan. Per quanto riguarda invece la partita, sospesa con il consenso delle due squadre, verranno recuperati i minuti mancanti. Per entrambi i club, come da regolamento, ci sarà la possibilità nel giorno del recupero, di schierare qualsiasi giocatore tesserato al momento dell’interruzione.

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