Un club di Serie B decide di cambiare nuovamente allenatore a fine stagione, non è il primo esonero di quest’anno.
Il campionato di Serie B è alle battute finali, mancano solo cinque turni al termine della stagione, poi ci saranno play-off e play-out. Il Parma è primo a 69 punti, sempre più vicino a tornare in Serie A dopo tre lunghi anni, mentre il Lecco, ultimo 26 punti, sembra essere destinato alla retrocessione. Tutte le altre squadre sperano ancora di salvarsi o di accedere alla parta sinistra della classifica per giocarsi le proprie possibilità di promozione ai play-off.
Tra le squadre in grande difficoltà c’è il Bari che, dopo l’ottima stagione dello scorso anno, sta lottando per non retrocedere. A giugno del 2023, infatti, i Galletti si stavano giocando la possibilità di andare in Serie A, campionato che nel capoluogo pugliese manca ormai dal 2011. Il sogno, tuttavia, si è infranto contro il Cagliari, quando Pavoletti ha beffato Caprile allo scadere del match, sotto il diluvio incessante del San Nicola.
Gli addii dei protagonisti dello scorso anno, a partire proprio da Caprile, fino ad arrivare a Cheddira e Folorunsho, tra gli altri, hanno lasciato il segno. In questa stagione, infatti, il Bari ha fatto fatica ed esprimersi in campo e fuori. Gli screzi tra Aurelio De Laurentis e il popolo biancorosso e i vari cambi d’allenatore, non hanno evidentemente giovato al rendimento della squadra.
A poche giornate dal termine del campionato, che vede il Bari sedicesimo e in piena lotta salvezza, la società ha deciso di esonerare Beppe Iachini.
Bari, ecco chi sarà il nuovo allenatore
L’esonero di Iachini non è il primo della stagione per il club pugliese, che aveva già esonerato altri due allenatori. Ad inizio stagione, infatti, era stato confermato Michele Mignani dopo l’impresa sfiorata lo scorso anno, poi però è arrivato Pasquale Marino, che a sua volta aveva lasciato il posto proprio a Iachini.
Nell’ultimo turno di campionato, il Bari ha perso in casa del Como, sconfitta fatale per il destino del tecnico marchigiano. L’ex tecnico di Palermo, Sassuolo, Fiorentina, Parma, tra le altre, ha raccolto solo 8 punti in 10 partite sulla panchina del Bari, troppo poco per il presidente Luigi De Laurentiis e il ds Ciro Polito.
La società dunque, come si legge dal comunicato ufficiale, ha deciso di affidare la squadra al tecnico della Primavera, Federico Giampaolo: la guida tecnica della Prima Squadra viene affidata fino al termine della stagione Federico Giampaolo, fino ad oggi tecnico della Primavera ”.
Giampaolo, fratello dell’ex allenatore del Milan, Marco, guiderà il Bari fino a fine stagione, cercando una salvezza che è sempre meno scontata.