Tifoso paga 50 euro la maglia al calciatore: caos e polemiche in Spagna

Giocatore di un club spagnolo si trova al centro di una bufera mediatica. Ad alimentarla, l’insinuazione che sia stato lui stesso l’artefice. 

Ha dell’incredibile quanto successo in un club di Primera Federación, terza serie del campionato di calcio spagnolo. Un episodio che, in Italia, non penseremmo mai di vedere. Ma alla base c’è una motivazione.

Nell’occhio del ciclone un ex cresciuto nelle giovanili del Real Madrid: il ventitreenne spagnolo Dani Lorenzo, attualmente centrocampista offensivo del Malaga. A riportare le immagini dell’accaduto è stato il seguitissimo programma spagnolo dedicato al calcio, El Chiringuito TV. In un video pubblicato sul profilo social X di El Chiringuito, infatti, si nota Dani Lorenzo nell’esatto momento in cui espone la fatidica richiesta.

Dopo aver scattato un selfie con i propri tifosi, Dani Lorenzo è stato richiamato da uno di loro per richiedere in regalo la maglietta del giocatore, la numero 22. Ma è successo qualcosa di inusuale: lo stesso giocatore ha dichiarato al tifoso che le magliette indossate per i vari match non vengono distribuite dal club, bensì sono acquistate dai giocatori stessi.

È stato in questo preciso istante che il giocatore ha chiesto al tifoso 50 euro per ricevere, in cambio, la sua maglietta. Spinto dalla passione per il club spagnolo, il tifoso non ha esitato e ha subito acconsentito. Da regalo, questo gesto si è trasformato in acquisto vero e proprio!

Le scuse di Dani Lorenzo

Le immagini hanno fatto il giro del mondo, arrivando a tutti gli appassionati di calcio e creando una bufera mediatica non indifferente. Abituati a vedere calciatori che, a fine partita, lanciano le proprie magliette ai tifosi in segno di gratitudine, una notizia del genere è stata percepita come uno scandalo.

Tuttavia, potrebbe esserci una motivazione dietro a questo gesto inusuale. Il Corriere della Sera riporta le dichiarazioni del giocatore spagnolo esternate in seguito alla diffusione delle immagini: “La società ci fa pagare le maglie e mi è sembrato naturale accettare i soldi che mi hanno offerto. – prosegue – Non sono milionario, preferisco così”.

In un secondo momento, però, è arrivato un cambiamento di rotta: il giocatore ha subito fatto retromarcia, dichiarando di aver sbagliato, ma di aver avanzato la richiesta in modo del tutto innocente. Ha poi terminato con una frase di speranza che fa trasparire l’incolumità di Dani Lorenzo: “Penso che non avrei dovuto farlo e spero che la gente lo capisca”. Nonostante il pentimento, però, sono state molteplici le critiche nei confronti del calciatore.

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