Valzer delle panchine, cambia tutto: secco no al top club europeo

Di recente è arrivata l’indiscrezione che ha visto allontanarsi un tecnico dalla possibilità di allenare una grande squadra europea.

Può capitare che il mercato degli allenatori possa essere esaltante quanto quello dei calciatori. A volte, forse, anche di più. E la prossima estate potrebbe essere il momento giusto per accorgersene: basta dare un’occhiata ai nomi liberi (Conte, Zidane, Flick e molti altri) e a quelli attualmente “occupati” ma che potrebbero cambiare. Profili prestigiosi, panchine pesanti e speciali. Nei prossimi mesi potrebbe scatenarsi un clamoroso valzer che coinvolgerebbe ogni campionato top in Europa.

In Italia ad esempio sono in bilico diverse panchine. In primis Milan e Juventus, di cui ormai si parla da settimane. A Milanello l’addio di Pioli è quasi certo, con Julen Lopetegui in pole position per sostituirlo. A Torino invece il futuro di Allegri pare più incerto, soprattutto perché il tecnico toscano non vuole anticipare la fine del suo contratto (7 milioni di euro a stagione fino al 2025). Anche il Napoli in estate sarà alla ricerca di un nuovo condottiero che possa riportare la squadra ai vertici della nostra Serie A e in merito a ciò, De Laurentiis sta valutando numerosi allenatori.

Panchina Bayern Monaco, no di Rangnick ai bavaresi

Come riportato sul social X dal giornalista di Sportbild Christian Falk, Ralf Rangnick ha detto no alla panchina del Bayern Monaco. Il CT della nazionale austriaca ha declinato l’offerta dei bavaresi che quindi dovranno tornare a cercare un sostituto per il partente Thomas Tuchel. Rangnick, con cui il club tedesco sembrava già avere un accordo per fargli lasciare la panchina della nazionale austriaca anticipatamente, ha invece dichiarato di voler portare a termine il suo lavoro. Il suo contratto con l’Austria scade nel 2026 e quindi sarà lui a guidare Arnautovic e compagni all’Europeo.

Valzer delle panchine, Rangnick dice no al Bayern
Ralf Rangnick, allenatore della nazionale austriaca, ha rifiutato il Bayern Monaco – LaPresse – rompipallone.it

La conferma della permanenza di Rangnick arriva anche dal profilo ufficiale della nazionale di calcio austriaca, che conferma la volontà del tecnico di proseguire il lavoro insieme. L’ex allenatore del Manchester United ha poi dichiarato: “Sono l’allenatore dell’Austria con tutto il cuore. Mi piace molto questo ruolo e sono determinato a proseguire con successo sulla strada che abbiamo scelto”.

Rangnick però non chiude le porte a un possibile trasferimento futuro: “Vorrei sottolineare espressamente che questo non è un rifiuto al Bayern, ma piuttosto una decisione per la mia squadra e i nostri obiettivi. La nostra massima concentrazione è sugli Europei” – cogliendo l’occasione per fare una promessa al popolo austriaco: “Faremo di tutto per arrivare il più lontano possibile“.

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