Per un terzino che vola in Francia, ce n’è uno che arriva in Italia. Il giocatore compie il percorso inverso di Weah e sbarca a Torino.
Se le trattative inerenti ai possibili trasferimenti di Vlahovic al Milan e Leoni all’Inter sono quelle che stanno tenendo maggiormente col fiato sospeso tifosi e appassionati italiani, ce ne sono anche altre che, sebbene meno ridondanti, meritano comunque la loro attenzione.
Trattative come quella conclusa nelle scorse ore dal Torino di Urbano Cairo che, dopo settimane di tira e molla col Napoli, è riuscito finalmente a vestire di granata quel tanto desiderato Giovanni Simeone.
Arrivato nel capoluogo piemontese su precisa richiesta di Marco Baroni, il figlio d’arte dovrebbe essere, almeno fino al rientro di Zapata, il titolare inamovibile al centro dell’attacco.
Considerate infatti le difficoltà incontrate dal bomber colombiano nel percorso di recupero dall’infortunio al ginocchio e la seria possibilità che Sanabria vada alla Cremonese, l’ex 18 del Napoli è, ad oggi, l’unica punta centrale a disposizione dell’ex tecnico di Lazio ed Hellas Verona.
Ovviamente il mercato del Toro non si fermerà all’ingaggio di Simeone, ma proseguirà con l’innesto di un rinforzo per la corsia difensiva mancina che il direttore sportivo granata Vagnati avrebbe individuato in Ligue 1.
Torino, Vagnati vola in Francia: occhi su un esterno del Monaco
Se nelle scorse ore Timothy Weah ha lasciato la Juventus, e quindi Torino, per giocare nel massimo campionato francese, nei prossimi giorni è possibile che un omologo dello statunitense compia il percorso inverso, lasciando la Francia per approdare all’ombra della Mole e giocare in Serie A.

Stando a quanto emerso nelle scorse ore pare infatti che il direttore sportivo dei granata, Davide Vagnati, sia pronto a volare in Francia per provare a trattare col Monaco l’acquisto di Kassoum Ouattara.
Reduce da una stagione sicuramente non indimenticabile, in cui è sceso in campo in appena 16 occasioni considerando tutte le competizioni, l’esterno sinistro classe 2004 potrebbe avere sicuramente maggior minutaggio sulla sponda granata del Po.
Baroni avrebbe già fatto comprendere di apprezzare il profilo del 21enne transalpino che, desideroso di giocare con maggiore continuità, non dovrebbe esitare dinanzi alla chance che il Toro è pronto ad offrirgli.
I dettagli economici dell’affare ancora non si conoscono, ma il tutto potrebbe andare in porto velocemente qualora il presidente Cairo mettesse sul piatto almeno dieci milioni di euro. Cifra, questa, sicuramente rientrante nelle sue disponibilità, che dovrebbe bastare per accontentare il Monaco.